Sindacati sulle barricate

Da lunedì 27 novembre 2020 i benzinai in autostrada chiuderanno di notte

E dal 30 novembre hanno minacciato anche la chiusura diurna in una lettera al Governo.

Da lunedì 27 novembre 2020 i benzinai in autostrada chiuderanno di notte
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E' vero che gli spostamenti sono per lo più limitati in questo momento da "comprovate esigenze"... ma comunque per chi si muove lungo le autostrade, resta essenziale il servizio offerto dalle stazioni di servizio. E dagli ultimi giorni di novembre si dovrà prestare massima attenzione ai rifornimenti di carburante: perché i gestori dei benzinai incroceranno le braccia in tutta Italia.

Occhio al serbatoio, benzinai sulle "barricate"

Si partirà con le chiusure notturne 8non è stato ancora comunicato l'orario preciso), dal 27 novembre 2020 e poi la serrata annunciata oggi, mercoledì 18 novembre, dalle sigle sindacali Faib, Fegica e Figisc, si estenderà dal 30 novembre anche ai rifornimenti giornalieri lungo le autostrade. I gestori dei benzinai, quindi, incroceranno le braccia e chiuderanno le pompe. Lo hanno annunciato i sopraindicati referenti sindacali in una lettera inviata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e a tutto lo staff del Governo.

Il motivo dello stato di agitazione

Le sigle sindacali, in poche parole, chiedono di estendere ai gestori dei benzinai autostradali il provvedimenti contenuti nel "Decreto Ristori", adducendo come motivazione che, vista la diminuzione della mobilità per le limitazioni del Dpcm, le stazioni di servizio non possono restare aperte. L'esigenza palesata è quella di aprire un tavolo di confronto eliminando le divergenze, per trovare una soluzione immediata. D'altronde in tutto il 2020 l'erogazione di carburante ha subito un vero e proprio tracollo, che significa, da parte dei gestori degli impianti, fatturati in caduta libera.

QUI LA LETTERA DEI BENZINAI AL GOVERNO

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