Nevio Coral a casa agli arresti domiciliari

I ritorno nella sua abitazione leinicese è avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 5 ottobre.

Nevio Coral è tornato a casa. Da questa notte e almeno per un anno (se non fino alla fine della pena) sconterà la detenzione presso la propria abitazione in via Teologo Re. Il Tribunale del riesame ha deciso ieri mattina, 4 ottobre, per il trasferimento dal carcere di Alessandria alla casa di Leinì. L’ex-primo cittadino rimarrà, quindi, agli arresti domiciliari. Dopo la sentenza di Cassazione del maggio 2016 che lo condannava a 8 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, quale imputato nel processo dell’inchiesta Minotauro, Coral ha chiesto ai giudici, tramite l’avvocato di fiducia, Roberto Macchia di Torino, la possibilità di proseguire, per gravi ragioni di salute, la carcerazione presso la propria abitazione. “Le condizioni del mio assistito – dice Macchia – ci hanno spinto a presentare l’istanza”. Autorizzazione a tornare a riabbracciare i propri familiari che gli è stata concessa ieri.