Castellamonte

«Grazie ai nostri eroi che hanno dato la vita»: celebrato il IV Novembre

Sentita la celebrazione di Spineto con gli alunni della primaria: «Coinvolgere i ragazzi nella progettazione del manifesto del 2022»

«Grazie ai nostri eroi che hanno dato la vita»: celebrato il IV Novembre
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«Grazie ai nostri eroi che hanno dato la vita»

«Grazie ai nostri eroi che hanno dato la vita»

Il 4 novembre l’Italia celebra la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La data  rappresenta un evento importante della storia italiana: la firma dell’armistizio di Villa Giusti, momento che per il nostro Paese viene fatto coincidere con la fine della Prima Guerra Mondiale. Anche la città della ceramica ha deciso, come sempre, di ricordare questa importante celebrazione per continuare a portare nella memoria tutti colori che sono caduti durante il primo conflitto mondiale. Per poter rendere omaggio a tutti i combattenti il programma è stato ampio: il 4 novembre la celebrazione è stata organizzata in Frazione Spineto, sabato 6 novembre a Sant’Antonio, infine domenica 7 novembre a Sant’Antonio, Muriaglio, Sant’Anna Boschi, Filia, Preparetto, Campo e in centro città, mentre in frazione San Giovanni la celebrazione si è svolta lunedì 8 novembre.

In città

Nel concentrico, dopo la Santa Messa celebrata nella Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo alle ore 11, l’Amministrazione Comunale ha ricordato i Caduti della Grande Guerra, portando due corono d’alloro davanti ai monumenti ai Caduti in Piazza Vittorio Veneto. Un piccolo corteo, composto dalle cariche comunali, dai rappresentanti delle varie forze armate e del ricordo ai caduti, insieme a un piccolo gruppo di persone, si è raccolto in un minuto di silenzio.

Il sindaco Mazza

«Speriamo che l’anno prossimo il problema della pandemia sia completamente passato e si possa organizzare un incontro come quelli che erano stati fatti in passato: avrei voluto farlo diversamente, con la giusta partecipazione da parte di tutta la comunità castellamontese, soprattutto dei più giovani, e con un manifesto che coinvolga le scuole - ha commentato il Sindaco Pasquale Mazza - Ringrazio Don Angelo Bianchi per aver officiato la Santa Messa e tutte le associazioni che hanno partecipato e che ci aiutano a ricordare sempre i nostri eroi. È giusto continuare a commemorare coloro che hanno combattuto anche per noi, a costo della loro vita». Una piccola celebrazione che però ha saputo tramandare, ancora una volta, il ricordo e il valore di tutti i caduti della Prima Guerra Mondiale.

I più giovani

A Spineto anche i giovani allievi della scuola elementare hanno potuto fare la loro parte: dopo le parole del primo cittadino, i bambini hanno letto alcuni aneddoti dei loro nonni sulla guerra, celebrando l’importanza e la fragilità della vita e la necessità di viverla a pieno quotidianamente.

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