Maturità 2022: ecco come sarà secondo il ministro Bianchi
Nonostante la coabitazione con la pandemia il Governo vuole un esame "serio": prova di italiano scritta, tesi di diploma e colloquio conclusivo.
Milioni di studenti in attesa, ma con la fine dell'anno il Governo sembra arrivato al dunque. Sulla Maturità 2022, il ministro Patrizio Bianchi ha già pronto un piano.
Maturità 2022
L'anno scolastico 2021-2022 vedrà dunque gli studenti quasi sicuramente cimentarsi con delle novità.
In questo senso, fonti del Governo e del Ministero dell'Istruzione hanno anzi già lasciato trapelare che il ministro Patrizio Bianchi abbia già preso decisioni importanti.
La nuova maturità avrà infatti quasi certamente una prova scritta, che si concretizzerà in una “tesi di diploma” con argomento assegnato ai maturandi entro aprile e riconsegnato entro maggio.
Il lavoro degli studenti culminerà poi in un colloquio con i docenti strutturato in più fasi.
Come sarà secondo il ministro Bianchi
L'obiettivo del ministro è il graduale ritorno alla normalità.
Ecco allora che tornerà la prova scritta di Italiano comune a tutti gli istituti, poi ci sarà la "tesi di diploma" di cui abbiamo parlato e infine nella fase orale i docenti spazieranno su più fronti, sulla falsariga del colloquio conclusivo della "tesi di diploma".
Le commissioni saranno quasi certamente interne con un presidente esterno.
"Un esame serio"
Del resto, il desiderio di "normalità" del ministro per la maturità va di pari passo con l'esigenza del mondo della scuola di ritrovare una sua normalità a causa della coabitazione forzata con la pandemia.
Un "sentimento che il ministro ha ribadito anche nei giorni scorsi a Uno Mattina:
"È in atto una nuova fase pandemica, abbiamo la responsabilità di far fare ai ragazzi un esame di maturità serio, ma dobbiamo tener conto anche dell’andamento pandemico. I ragazzi studino, noi ci impegneremo in modo che possano esprimere al meglio le loro potenzialità"
Nei prossimi giorni, con l'inizio del prossimo anno, le novità verranno formalizzate e verrà messo nero su bianco alla maturità 2022.