La scuola media di Rivarolo verrà (in parte) demolita e poi ricostruita: approvato il progetto di fattibilità
Approvato il progetto di fattibilità tecnico: per i lavori alla Gozzano ora servono 2,7 milioni
La scuola media di Rivarolo verrà (in parte) demolita e poi ricostruita: nell'ultima riunione di Giunta del 2021 approvato il progetto di fattibilità, costerà 2,7 milioni.
La scuola media di Rivarolo verrà (in parte) demolita
La decisione è stata presa. Nell’ultima riunione di Giunta del 2021 si è deciso di approvare il progetto di fattibilità tecnico per l’abbattimento del corpo centrale dell’Istituto comprensivo Guido Gozzano, scuola secondaria di 1° grado. Un impegno di spesa non indifferente, perché in ballo ci sono 2,7 milioni di euro. Lo stabile che attualmente compone la scuola media di via Francesco Le Maire è costituito da quattro corpi di fabbrica, costruiti in fase successiva: i due blocchi centrali sono stati realizzati nel 1974 e sono elementi prefabbricati “temporanei” (... di 48 anni fa!) e, ovviamente, ormai obsoleti. La struttura a nord, denominata blocco palestra, è stata costruita, invece, nel 1982 in cemento armato; quello a sud, denominato blocco mensa, è più recente, visto che arriviamo al 2002 e anche questo è in cemento armato.
Il problema dei blocchi centrali
Il problema, come si evidenza da anni, sono i due blocchi centrali: elementi prefabbricati che presentano costi di manutenzione e gestione particolarmente elevati in quanto ormai fortemente deteriorati. Non solo. La porzione che è stato oggetto di studio non è adeguato alla normativa antincendio ed è necessario rimuovere e sostituire l’attuale copertura. E solo per mettere a norma, con un primo intervento di adeguamento alla normativa antincendio le aree della palestra e mensa, le meno degradate, era stato stimato un impegno di 700.000 euro e i cui lavori di adeguamento erano stati ultimati nell’ottobre del 2018. Poi, lo scorso novembre 2021 è pervenuta la prima bozza del progetto di fattibilità (per il blocco centrale) con importo dei lavori di poco oltre il milione di euro ma a seguito di ulteriori incontri con la Giunta e autorità scolastica e a seguito delle risultanze delle indagini sui materiali che compongono i pannelli di tamponamento e le coperture dei due blocchi oggetto di intervento, si è dovuto optare per la demolizione dei due blocchi in prefabbricato, in quanto assolutamente non più riutilizzabili a fronte di investimenti sostenibili e giustificabili.
Nuove aule
Lavori - demolizione e ricostruzione della struttura - che porteranno a tre nuove aule insonorizzate di 30 mq ciascuna; altre due aule di dimensioni maggiori da destinare alle lezioni di musica, separate da una parete mobile e pertanto fruibili anche come unico locale, che all’occorrenza diventa auditorium o aula magna e utilizzabili per le prove e le esibizioni della Filarmonica, ad esempio, o per riunioni di vario genere. Verrà realizzato un nuovo atrio d’ingresso, spazi distributivi, servizi igienici e locali tecnici oltre ai locali sorveglianza, sala insegnanti e uffici della direzione scolastica.