La variante alla Sp460 presto realtà
Verrà finanziata con le risorse del Fondo di coesione e sviluppo.
La variante alla Sp460 potrebbe presto diventare realtà: con le risorse del Fondo di coesione e sviluppo verrà finanziata la realizzazione di questa importante arteria, vitale soprattutto per lo sviluppo dell’area industriale dello stampaggio a caldo. A darne notizia è stato l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi.
La variante alla Sp460 presto realtà
“E’ un ottimo risultato per il nostro territorio, ottenuto dalla Regione grazie ad un lungo e paziente lavoro di squadra, con la collaborazione delle Amministrazioni e delle associazioni di categoria, evitando proclami prematuri e rimanendo lontani dai riflettori – commenta il presidente leghista della Commissione Trasporti e Lavori pubblici del Consiglio regionale, Mauro Fava -. La Lombardore-Front è straordinariamente importante per il Canavese, sia per alleviare il traffico pesante sulla Sp460, sia per velocizzare ed agevolare i trasporti da e per il distretto industriale dello stampaggio. Quest’opera, insieme al nuovo Ponte Preti e all’elettrificazione della linea ferroviaria Rivarolo-Pont, è strategica per il rilancio del nostro territorio. Ed è per me una grande soddisfazione aver contribuito alla sua realizzazione. Lo stanziamento dei fondi darà ora un forte impulso alla definizione del nuovo progetto”.
Oltre alla Lombardore-Front, i 135 milioni di euro previsti dal Fondo di coesione e sviluppo serviranno anche per i progetti del terzo ponte sul Tanaro ad Alba, della superstrada Novara-Vercelli e della tangenziale sud-ovest di Asti.