Anna e Roberto, un legame indissolubile

Moglie e marito muoiono a un mese di distanza uno dall'altro

I coniugi Garesio erano conosciuti in paese per la passione che li legava alle Penne Nere.

Moglie e marito muoiono a un mese di distanza uno dall'altro
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Moglie e marito muoiono a un mese di distanza uno dall'altro. E' accaduto a Volpiano.

Muoiono a un mese di distanza uno dall'altro

I coniugi Anna e Roberto Garesio, senza figli, erano conosciuti in paese per la passione che li legava alle Penne Nere e che li rendeva una coppia inseparabile. Morti che lasciano il segno, benché non sempre legate al virus, nel pieno della “quarta ondata” di Covid che ha provocato lutti in parecchie famiglie.

Il ricordo

Così li ricorda Tiziano Zanconi, amico di famiglia e capogruppo degli Alpini di Volpiano: «Anna e Roberto erano amici di famiglia. Siamo davvero scossi dalla loro dipartita, a pochissime settimana di distanza uno dall'altro. Finché hanno potuto non si sono persi nemmeno una gita o un pranzo. Sono stati presenti in tutti i momenti importanti della vita associativa».
Un dramma consumatosi, dapprima, a ridosso di Natale, con il decesso di Anna Boccaccio, lo scorso 23 dicembre, all'età di 80 anni. «Anna era solita frequentare mia moglie con cui era legata fin dalla giovinezza - continua Zanconi -Ha lavorato per decenni alla Comital di Volpiano. In occasione delle manifestazioni ci dava una mano ad allestire e a pulire i locali».
Un mese dopo, martedì 25 gennaio, è venuto a mancare il marito Roberto Garessio, all'ospedale di Settimo. Aveva 79 anni ed era iscritto al Gruppo Alpini di Volpiano da oltre mezzo secolo. «Ci frequentavamo da tempo - ricorda l'amico Tiziano - Abbiamo svolto il servizio militare, a un anno di distanza, alla caserma Ceccaroni di Rivoli, nel primo reggimento d'artiglieria di montagna, tra il '63 e il '64. Roberto ha lavorato come autista alla Silpa di Collegno, dove venivano prodotti i proiettori. Talvolta si cimentava nel passaggio dalle pellicole ai dvd, inserendo le suggestive musiche di sottofondo. Insieme alla moglie, assisteva di frequente agli spettacoli teatrali».

Una persona legata alle Penne Nere

Nelle Penne Nere era una presenza importante, sebbene non facesse parte del direttivo. «Si è iscritto al gruppo nel 1971 - approfondisce Zanconi - Mai ha voluto cariche, in quanto desiderava essere libero di muoversi. Partecipando in modo attivo alle varie attività del gruppo, periodicamente lui e la moglie si concedevano delle pause-vacanza, non avendo figli. Ma adoravano le nipoti Laura ed Eliana residenti a Livorno». Il funerale è stato celebrato giovedì 27 gennaio nella parrocchiale “Santi Pietro e Paolo”.

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