A Villa Vallero la mostra “Scintille Creative” di Elio Torrieri
Un mappamondo di esperienze, emozioni e visioni che hanno come obiettivo quello di coinvolgere il visitatore, in un vortice di colori, luci, simboli.
A Villa Vallero la mostra “Scintille Creative” di Elio Torrieri, domani l'inaugurazione dell'esposizione che sarà aperta fino al 17 aprile.
A Villa Vallero la mostra “Scintille Creative”
Domani, sabato 2 aprile 2022, alle ore 17.30 sarà inaugurata a Villa Vallero – Corso Indipendenza 68 a Rivarolo Canavese, la mostra “Scintille Creative” di Elio Torrieri. La personale del Maestro abruzzese che da anni vive e lavora a Castellamonte, è un percorso, un mappamondo di esperienze, emozioni e visioni che hanno come obiettivo quello di coinvolgere il visitatore, quasi rapirlo, in un vortice di colori, luci, simboli. La mostra sarà aperta fino al 17 aprile con orario sabato e domenica dalle 15.30 alle 18.30.
La mostra è ad ingresso libero previa presentazione di green pass, come da normative per il contenimento dell’epidemia COVID19.
Elio Torrieri
Di origine abruzzese, Elio Torrieri si forma tra la natia Lanciano, presso Chieti e a Urbino, per esordire con una collettiva nel giugno 1970 da Franz Paludetto a Torino che vedeva tra gli occasionali compagni d'avventura Gina Pane.
Sarà l'incontro con il grande gallerista romano Claudio Bruni, curatore del lascito di Giorgio De Chirico, a conferirgli immediatamente una collocazione di rispetto tra gli artisti della nuova generazione con personali e collettive anche a livello internazionale;
Ha esposto in collettive e personali alla Galleria "La Bussola" di Torino e presso Rinaldo Rotta a Genova. Come frutto di queste compartecipazioni scatta l'inclusione da parte di Renzo Guasco tra i "Segnalati Bolaffi 1981".
L'invito nel 1985 da parte di Franco Farina (Direttore Gallerie Civiche d'Arte Moderna - Palazzo dei Diamanti di Ferrara) al Palazzo Massari III, segna un rilancio di creatività e nel 1991 espone al Museo di Kiev.
Nel 1995 presenta una personale alla Galleria Davico di Torino, con la curatela di Vittorio Sgarbi. Nel 1996, a cura di Floriano De Santi ha partecipato alla rassegna “La Pittura Colta” nell’Abbazia Olivetano di Rodendo Saiano (BS). Nel 1997 è presente alla Triennale Internazionale d’Arte Sacra del Castello di Celano, al 49° Premio Michetti di Francavilla al Mare (CH) e con una personale al Palazzo del Podestà di Pescia. Con presenze nazionali e internazionali nel 1999 firma un contratto di lavoro con la Galleria Dante Vecchiato di Padova che lo porterà a dipingere nuovi cicli dedicati agli Stati Uniti e i peluche. Nel 2004 è presente al Museo G. Bargellini di Pieve di Cento e al Museo del Giocattolo di Albano di Lucania e, con il titolo “Luce e poesia” espone circa 70 opere al Palazzo degli Studi di Lanciano. Nel 2006 espone dei Peluche alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Udine e con una personale “Torrieri2” al Palazzo Luigi Einaudi a Chivasso. Nel 2007, con il titolo “Il Vuoto e la Materia” è invitato da Vittorio Sgarbi a rappresentare la Pittura Italiana all’Istituto Italiano di Cultura di Berlino. Nel 2010 oltre ad essere presente con una personale al Museo della Ceramica a Castellamonte a cura di Amedeo Sacco, ha inaugurato il ciclo de “Le Sublimi Citazioni” presentato da Floriano De Santi al Palazzo degli Studi di Lanciano. Nel 2013 ha iniziato una nuova serie dal titolo “Annunciazione” dove è visualizzata l’essenza della luce, che con il quadro “Il terzo giorno” vince al Palazzo Ducale di Atri nel 2014 il primo premio assoluto alla V Edizione “ Biennale di pittura -Casoli Pinta” per poi, nello stesso anno, con un gran numero di quadri espone al Palazzo Opesso di Chieri a cura di Claudio Virzi.
Nel 2015 presenta circa 60 opere scelte dal 2002 al 2012 in una personale al Museo della Ceramica, Palazzo Botton a Castellamonte, nel Canavese che da anni è il suo spazio creativo e di vita.