Lavori fantasma 26 arresti in tutta Italia
Operazione della Guardia di Finanza con sequestro di immobili e auto di lusso
Lavori fantasma: la guardia di finanza ha arrestato 26 persone e sequestrato più di 40 immobili e ville di lusso
Lavori fantasma, l'inchiesta del pm Furlan
La Guardia di Finanza di Torino per lavori fantasma mai eseguiti ha arrestato 26 persone accusate di truffa aggravata, riciclaggio e associazione a delinquere. L'inchiesta è coordinata dal pm torinese Roberto Furlan. Circa 300 sono stati i finanzieri impegnati in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia. Eseguitoe numerose perquisizioni e sequestrati più di 40 immobili (per un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro nelle province di Torino e Rimini), e autovetture soprattutto di lusso (Ferrari e Porsche).
Come funzionava la truffa
Per i lavori fantasma sarebbero state utilizzate quattro aziende “Energy Saving Company-ESCo” (tre con sede a Milano e una in provincia di Torino) che avrebbero presentato a G.S.E. S.p.A. falsa documentazione attestante l’esecuzione di lavori di efficienza energetica in realtà mai realizzati. Nello specifico si tratterebbe dell'installazione di apparecchi e inverter, dispositivi utilizzati nel settore delle energie rinnovabili e in molti apparati. Proprio grazie alla falsa documentazione l'organizzazione poteva ottenere titoli di falsa efficienza energetica per poi scambiarli sul mercato. I titoli così ottenuti secondo le tesi degli inquirenti, avrebbero consentito di incassare profitti per circa 105 milioni di euro.
Capitali sporchi