Parchimetri senza pagamento con carta, è polemica a Ciriè
Al momento non è prevista la sostituzione dei parchimetri che permettono di utilizzare la carta di credito.
Parchimetri senza pagamento con carta, è polemica a Ciriè, «Come facciamo a pagare la sosta auto? Non abbiamo contanti...»
Parchimetri senza pagamento con carta
Parchimetri cittadini: nessuna sostituzione in programma. L'argomento è stato dibattuto durante il consiglio di mercoledì 6 luglio, convocato a palazzo D’Oria in una torrida e afosa serata estiva. Nelle passate settimane sono state parecchie le lamentele sui social network di persone impossibilitate a pagare il posteggio tra le strisce blu perché non in possesso di contanti. Tuttavia, in una nazione in cui si cerca di sollecitare il cittadino a effettuare i pagamenti elettronici, tutto ciò appare quasi assurdo. Ragione per cui il gruppo consiliare del centro destra ha presentato un interrogazione in merito.
Botta e risposta
Ha affermato Mattia Palermo: «I parchimetri sono irregolari e non in linea con la normativa vigente? Ci sono pervenute alcune segnalazioni. Vorremmo sapere come s’intende procedere nella sostituzione degli impianti». Non certo scontata è stata la risposta della maggioranza. Purtroppo si è rimasti intrappolati in un sistema nel quale c'è la norma ma non risponde alla fattibilità degli esborsi possibili per le pubbliche amministrazioni. Infatti ha sostenuto l'assessore Fabrizio Fossati: «La legge prescrive che si è tenuti ad accettare pagamenti con carte di credito. Si è estesa la regola anche ai dispositivi per il pagamento della sosta. Entro il 2016 era previsto un decreto attuativo che imponesse l’obbligo. A oggi risulta che sia ancora da emanare. Mentre i nuovi impianti saranno già prodotti con la possibilità d'usare le carte. Alcuni apparecchi cittadini sono stati modificati per il sistema mobile. Da gennaio a marzo 2022 questo metodo è stato utilizzato quasi 50.000 volte. I dispositivi attualmente in uso sul territorio sono adeguati. C’è una sentenza della Corte di Cassazione Suprema che stabilisce come, anche per i macchinari che non hanno carta di credito, di fronte a una multa, gli utenti devono dimostrare che non hanno avuto modo di pagare. Se n'è parlato anche con la “Cirié Parcheggi” che si è detta disponibile a muoversi in tal senso. Lo stabiliremo per il rinnovo della convenzione». Ha incalzato Mattia Palermo: «Quanto dovremo aspettare?». Ha replicato Fossati: «E’ già stata convocata una commissione in merito per portare a conoscenza delle nuove iniziative».
Pagamenti possibili da app
Ha puntualizzato il sindaco Loredana Devietti: «Oltre alla carta di credito si può anche utilizzare lo smartphone con la app. Tutti ce l'abbiamo in tasca ormai. Sostituire tutti parchimetri vuol dire affrontare un investimento non da poco». Ha concluso Palermo: «Non tutti non possiedono uno smartphone. Magari c’è gente che può pagare solo con la carta».