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DOMENICA 9 OTTOBRE
Si torna a passeggiare alla scoperta delle bellezze ciriacesi
Il ritrovo è alle 9 alla «Bertot». La camminata è organizzata con la collaborazione di Legambiente Metropolitano.
Si torna a passeggiare alla scoperta delle bellezze ciriacesi. Il ritrovo è alle 9 alla «Bertot». La camminata è organizzata con la collaborazione di Legambiente Metropolitano.
Si torna a passeggiare alla scoperta delle bellezze ciriacesi
Domenica 9 ottobre ritorna la camminata ecologica alla scoperta degli scorci naturalistici ciriacesi. Il ritrovo sarà alle 9 davanti alla Bertot. Commenta l'assessore Barbara Re: «Il nostro intento è sensibilizzare la popolazione al rispetto dell'ambiente e, nel contempo, portarli a conoscenza di nuovi angoli di territorio. Il Cisa e il Sia forniranno i sacchetti e gli attrezzi per raccogliere i rifiuti. Una volta riempiti l'involucri, verranno portati via dai mezzi degli operatori ecologici».
Itinerario
I camminatori affronteranno un anello che dalla Bertot porterà a Cascina Carbone per ritornare verso la chiesetta di Robaronzino e, nuovamente, di fronte alla ditta. Approfondisce Re: «Si è scelto questo itinerario perché la giornata è stata curata in collaborazione con Legambiente Metropolitano. La compagine, infatti, predilige percorsi immersi nella natura. Tanto è vero che durante l'appuntamento dello scorso 9 luglio, abbiamo parlato di libellule e raganelle. Questa volta ci sarà l'occasione per ammirare il bagolaro, una pianta scoperta ed entrata da poco nel registro della specie monumentali della Regione Piemonte. Quest'ultima si trova verso la cappella di “Santa Maria degli Angeli”, visitata lo scorso 25 settembre, nel contesto dei “Percorsi di Arte, Storia e Fede”. Ci premeva, quindi, informare della presenza di un celtis australis nella nostra città per ricevere ulteriori informazioni su fauna e flora». Naturalmente le famiglie possono portarsi appresso i figli. C'è in programma di proporre una giornata analoga nelle scuole ciriacesi? Risponde Re: «Negli ultimi due anni l'emergenza sanitaria ha complicato notevolmente le attività sociali verso gli istituti scolastici. Sarà nostra premura, ora che la situazione è tornata alla normalità, informarci sulla possibilità di prevedere momenti simili nei comprensivi».
