A Burolo evento sul tema “Soccorso Ictus – Infarto, comportamento da tenere nell’emergenza“
Un momento dedicato alla salute pubblica, realizzato con l’apprezzabile interessamento delle autorità amministrative comunali locali.
A Burolo nella serata di venerdì 7 ottobre si è svolto un riuscito evento sul tema “Soccorso Ictus – Infarto, comportamento da tenere nell’emergenza“.
“Soccorso Ictus – Infarto, comportamento da tenere nell’emergenza“
A Burolo nella serata di venerdì 7 ottobre si è svolto un riuscito evento sul tema “Soccorso Ictus – Infarto, comportamento da tenere nell’emergenza“. Si è infatti trattato del primo momento pubblico, destinato alle popolazioni, di una Campagna Informativa patrocinata dalla Regione Piemonte.
Servizio alla cittadinanza
Il Sindaco Franco Cominetto ha voluto fornire ai propri concittadini una informazione sanitaria importante e mirata, in collaborazione con il Comitato Sanità e Sviluppo del Canavese che ha predisposto l’incontro.
I cittadini di Burolo hanno risposto positivamente all’iniziativa, occupando infatti completamente il salone comunale ed intervenendo poi con svariate, precise domande rivolte agli apprezzati relatori.
Gli interventi
Iniziando con la presentazione del progetto da parte del Presidente del Comitato S.S.C. sig. Massimo Savoi, il convegno è entrato nel vivo con la relazione del dott. Maurizio Maggio, neurologo presso l’ospedale di Ivrea. Il professionista ha sviluppato il tema dell’Ictus richiamando tutti gli aspetti collegati ai segnali di riconoscimento dell’attacco e l’importanza dei rapidi tempi di intervento, indispensabili per ottenere il successo delle cure attuabili con la trombolisi farmacologica.
Successivamente è intervenuto il dott. Angelo Di Leo, cardiologo emodinamista, che ha esposto come riconoscere i sintomi dell’infarto, le regole d’oro per contenere l’attacco cardiaco e quali comportamenti invece possano influire negativamente. Proprio in quanto emodinamista, ha saputo spiegare brillantemente - con l’aiuto di appropriate immagini - in cosa consiste la collocazione di uno stent coronarico.
Da sottolineare il linguaggio usato da questi professionisti, comprensibile e gradito da tutto il pubblico.
Ha concluso l’evento il Dott. Sergio Bretti, già Primario del reparto Oncologia di Ivrea, che nell’augurarsi la realizzazione di altre serate, sempre aperte, come questa, alla partecipazione dei cittadini, ha evedenziato l’importanza del controllo dei fattori di rischio e la indispensabile necessità di prevenire queste patologie gravemente invalidanti o anche mortali con una appropriata condotta individuale. E’ stata poi sottolineata l’importanza di instaurare un più profondo rapporto tra cittadino e servizio sanitario, tale da migliorare i risultati della sanità pubblica, attuandosi anche tramite l’applicazione delle nuove tecnologie che sono già disponibili per il controllo clinico a distanza.
In conclusione si può ben dire che sia stato un ben riuscito momento dedicato alla salute pubblica, realizzato con l’apprezzabile interessamento delle autorità amministrative comunali locali.