La gestione dell’illuminazione pubblica va per vent’anni a una società francese
L’azienda si occuperà anche di sostituzioni e manutenzione. Pittalis: «Certezza di una collaborazione duratura».
La gestione dell’illuminazione pubblica va per vent’anni a una società francese. L’azienda si occuperà anche di sostituzioni e manutenzione. Pittalis: «certezza di una collaborazione duratura».
Gestione dell’illuminazione pubblica
Era nel mirino da qualche mese ed ora l’obiettivo è stato centrato. Dalla scorsa settimana la gestione di tutti i corpi illuminanti del territorio di Leini sono stati interamente affidati alla società energetica francese Engie Spa. La gestione all’azienda privata durerà per vent’anni a fronte di un canone fisso pagato dal comune. D’altra parte la società cambierà tutte le lampade, passando dall’alogeno al led, e amplierà la rete per un investimento complessivo di più di due milioni di euro.
L'accordo
La firma del contratto di partenariato pubblico-privato è arrivata all’incirca una settimana fa. L’accordo è frutto di un’operazione messa in piedi dall’assessore ai Lavori Pubblici Dario Luetto e dal primo cittadino Renato Pittalis. Un progetto, soprattutto alla luce di quanto sta avvenendo nel mercato dell’energia elettrica, che ha dei vantaggi significativi per il bilancio comunale. «Le ragioni di soddisfazione per la firma dell’accordo sono davvero molte – spiega il sindaco - In primis abbiamo siglato la convenzione con una società che ci dà la certezza di una collaborazione duratura. Il secondo aspetto importante è la garanzia del costo dell’energia, soprattutto ora che c’è stato un incremento significativo. La sostituzione dei corpi illuminanti e la sistemazione dei pali sono aspetti non secondari che per il comune avrebbero generato un costo davvero importante, di diversi milioni».
I numeri
Il progetto di partenariato pubblico-privato per il rifacimento dell’illuminazione pubblica porta alla concessione della gestione e della bollettazione dell’energia elettrica per una durata di vent’anni a fronte della revisione di tutta la rete dell’illuminazione pubblica locale, compresi la sostituzione di oltre 3200 corpi illuminanti e la realizzazione di 11,5 chilometri di nuovi cavidotti. A ciò va aggiunta la risistemazione di oltre 7000 pali e dei relativi quadri elettrici. «Tutto ciò semplificherà anche l’analisi dei guasti e la velocità degli interventi di manutenzione – precisa il sindaco. I guasti potranno essere monitorati da remoto e in modo puntuale. Da parte nostra, ovviamente, controlleremo la qualità del servizio e la soddisfazione della cittadinanza». Il costo annuale a carico del comune, comprensivo di canone dell’energia elettrica e della manutenzione sarà di circa 550mila euro.
Le parole dell'assessore
«Con questo partenariato – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici - affrontiamo la necessità di ammodernare l’illuminazione pubblica cittadina, allo stato attuale non più adeguata alle necessità, e salvaguardiamo il bilancio comunale dall’oscillazione dei prezzi dell’energia elettrica». La rete resa più stabile ed efficiente sarà poi, al termine del contratto, lasciata al Comune, che potrà decidere se proseguire con questo genere di contratto o se riprendere in gestione impianti e bollettazione. La fase operativa dell’accordo partirà ad inizio 2023 e darà man mano i suoi frutti nel tempo. In dirittura d’arrivo anche il partenariato pubblico-privato per la gestione del centro sportivo Grande Torino di via Vittime di Bologna. «Gli uffici stanno già predisponendo il contratto – spiega il sindaco Pittalis – che contiamo di arrivare a firmare prima di Natale. Credo che le attività di riqualificazione degli impianti potranno prendere avvio la primavera prossima».