Contestò una multa irregolare, il giudice di pace gli dà ragione
Il Sindaco però precisa: «Non è l’inizio di una “slavina” di annullamenti»
San Ponso: Contestò una multa irregolare, il giudice di pace gli dà ragione
Annullata la multa
Nei giorni scorsi il Giudice di Pace di Ivrea ha dato ragione a un automobilista che aveva fatto ricorso per una multa elevata dalla polizia locale di San Ponso. Si tratta di una delle multe elevate verso maggio dello scorso anno e che avevano sollevato polemiche in quanto i vigili venivano "accusati" dai sanzionati di elevarle nel territorio del confinante Comune di Valperga.
Per il Sindaco un semplice errore materiale
Un annullamento, quello deciso dal Giudice di Pace, che, però, secondo il Sindaco del paesino canavesano Riccardo Giganti, non è l’inizio di una "slavina" di annullamenti. «Innanzi tutto, rispetto a quella polemica di qualche mese fa, alla fine non vi fu un ricorso generalizzato alla contestazione della sanzione: in realtà questo caso specifico è l’unico che si è rivolto al giudice di Pace». Inoltre, prosegue Giganti, il ricorso è stato accolto non perché non vi fosse l’infrazione, ma perché nel verbale era stato segnato errato il chilometro in cui è stata rilevata. Per il Sindaco, quindi, un semplice errore materiale. La strada dove è state elevata la multa, la provinciale Valperga-Busano, infatti, corre lungo il confine di varie amministrazioni. Nello specifico era stato indicato un chilometraggio che ricadeva nel Comune di Rivara. Ma, assicura Giganti, si sarebbe trattato di un errore di trascrizione e non di una infrazione rilevata al di fuori del territorio di San Ponso. Inoltre, precisa l’amministratore, per evitare il ripetersi di polemiche, i vigili del piccolo Comune hanno smesso di parcheggiare l’auto in una spiazzo che ricadeva all’interno del Comune di Valperga. Era infatti, questa, una delle ragioni che avevano portato gli automobilisti a lamentarsi ritenendo irregolari le multe.