Squalificato per un anno per insulti e minacce all'arbitro, il presidente del Ciriè Calcio "Non ero io"
Riccardo Savant Levet si difende e nega ogni accusa: "Non ero presente"
Squalificato per un anno per insulti e minacce all'arbitro, il presidente del Ciriè Calcio "Non ero io".
Squalificato per un anno per insulti e minacce all'arbitro
Increscioso episodio quello verificatori al termine della partita fra gli under 15 del Ciriè Calcio e del Lucento. Una persona che si è identificata come il presidente della squadra ciriacese ha insultato, minacciato e spinto il direttore di gara al termine della partita.
La decisione del giudice sportivo
A condanna del gravissimo episodio il giudice sportivo della Lnd Piemonte Valle d'Aosta ha squalificato fino al 16 marzo 2024 Riccardo Savant Levet, presidente del Ciriè Calcio 1946.
"Identificatosi quale presidente della società - scrive il giudice sportivo - ha minacciato durante il secondo tempo in più occasioni il direttore di gara. Non pago, Savant Levet Riccardo, a fine gara ha reiterato le minacce mostrando all'arbitro il pugno chiuso, subito dopo si è messo testa a testa con lo stesso prendendolo per la giacchetta, strattonandolo e spingendolo. L'azione del dirigente non può che essere giudicata come atto intenzionale, connotato da volontaria aggressività diretto a produrre una lesione personale, tanto che la condotta dell'aggressore si è protratta fino a che non veniva allontanato dall'allenatore e da un calciatore della propria squadra. Le successive scuse consentono di contenere la squalifica al minimo edittale".
Accuse respinte
Il presidente Riccardo Savant Levet ha categoricamente smentito l'accauduto in un comunicato ufficiale.
In merito alla sanzione disciplinare comminatami con C.U. 78 del 16/03/2023 ove si evince la dinamica dei fatti, non è possibile da parte mia né confutarla o tantomeno avvallarla, in quanto IO Presidente del Cirie Calcio 1946 non ero fisicamente presente all’interno dell’area tecnica così come in nessuna distinta e non ho mai avuto il piacere di incontrare il Direttore di gara.
Mi dispiace dell’accaduto, provvederò con il contributo di tutti i nostri dirigenti a impedire l’accesso di soggetti estranei al termine delle gare.
Diffido chiunque a collocarmi in luoghi in cui non ero presente in data 12/03/2023 e citarmi in azioni da me non compiute riservandomi eventuali tutele legali.
Alla luce di quanto sopra confido che tale squalifica venga stralciata, credendo fortemente nella giustizia sportiva.