Eliminare il passaggio a livello costerà al Comune 200 mila euro

Eliminare il passaggio a livello 10 costerà al Comune 200 mila euro per la realizzazione del sottopasso ferroviario. Polemica dalla minoranza: "Non doveva pagare la regione?"

Eliminare il passaggio a livello

È di nuovo il passaggio a livello 10 ad infiammare la vita politica volpianese. È notizia di questi giorni che l’Amministrazione volpianese, porterà nella seduta del parlamentino una variazione di bilancio per istituire intervento di spesa con uno stanziamento di 200 mila euro quale quota di cofinanziamento per la realizzazione del sottopasso ferroviario nel territorio comunale a titolo di viabilità sostitutiva conseguente alla soppressione del passaggio a livello 10 previsto dalla convenzione tra Regione Piemonte/Comune di Volpiano/RFI e GTT.

Opposizioni all'attacco

Questo nuovo capitolo della saga volpianese lascia non pochi dubbi alle opposizioni volpianesi, che in questa vicenda non riescono a vederci chiaro. Giuseppe Medaglia, consigliere di minoranza della lista Cambiamo Volpiano, afferma «Durante l’ultimo consiglio comunale, proprio su nostra richiesta, il sindaco Giovanni Panichelli aveva affermato che il Comune avrebbe tirato fuori una piccola cifra a fronte di questa nuova opera che andrà inevitabilmente a vedere la chiusura del PL 10.  200 mila euro non mi sembrano una cifra tanto piccola. Il tratto dove ipoteticamente dovrebbe nascere questo sottopasso ferroviario avrà delle ripercussioni sia a livello ambientale che sulla nuova viabilità che verrà creata. Da tenere conto anche che sotto l’attuale ponte che passa sotto l’autostrada Torino – Aosta non è possibile fare un doppio senso di marcia. Sul piano economico sinceramente  quei 200 mila euro avrebbero potuto essere sfruttati diversamente, ad esempio per finire la sistemazione della viabilità in alcuni punti nevralgici della città. Solo nella mattinata di lunedì 17 aprile al passaggio a livello in centro vicino alla stazione si è formata una colonna di autovetture ferme in attesa che le sbarre del passaggio a livello si alzassero, creando un notevole disagio a chi si trovava a transitare in quel punto. Nel consiglio comunale di giovedì porteremo la voce del nostro disappunto chiedendo spiegazioni in merito».

"Quei soldi potevano essere spesi meglio"

Monica Camoletto del gruppo Gente di Volpiano rincara la dose: «Ancora una volta siamo qui a constatare la mancanza di criteri di programmazione di questa amministrazione. Mettiamo di nuovo sul piatto della bilancia dei soldi pubblici che avrebbero potuto essere spesi meglio. Sono anni che si parla di questa soppressione, almeno una ventina, si è sempre tergiversato. Questo è frutto di scelte sbagliate delle varie amministrazioni che in questi vent’anni si sono susseguite nel territorio volpianese».