Per commercio e ristorazione del Distretto Diffuso del Ciriacese ci sono 112.000 €

Per commercio e ristorazione del Distretto Diffuso del Ciriacese ci sono 112.000 €. Per l’assegnazione dei contributi per chi opera sul territorio dell’Unione dei Comuni.

Per commercio e ristorazione contributi da 112.000 €

Il Distretto Diffuso del Ciriacese - che ha come scopo principale quello di dare un forte impulso a tutto il territorio dell'Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese - mette a disposizione delle imprese commerciali e di ristorazione che hanno sede operativa nei Comuni dell'Unione (Cirié, Nole, Robassomero, San Carlo C.se, San Francesco al Campo, San Maurizio) un contributo totale di 112.000 euro tramite bando destinato all'ammodernamento e al miglioramento dell'esteriorità degli esercizi (vetrine, insegne, dehors, abbattimento barriere architettoniche) e all'implementazione digitale delle imprese, anche tramite l'acquisto di macchinari e attrezzature (computer, casse che gestiscono gli ordini).

Come presentare domanda

Le aziende che intendono partecipare devono presentare domanda utilizzando la modulistica predisposta, allegata al bando pubblicato sia sul sito web dell'Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese (www.unionecomuniciriacese.to.it) nonché sul sito www.distrettodiffusodelciriacese.it e sul sito di tutti i Comuni facenti parte dell'Unione. La domanda può essere presentata all'indirizzo PEC protocollo.cirie@cert.ruparpiemonte.it a partire da lunedì 17 aprile 2023 e fino alle ore 12.00 del 19 giugno 2023. È da sottolineare che possono partecipare non solo le piccole e micro aziende già operative ma anche quelle in via d'apertura, a patto che l'attività venga avviata successivamente alla data di pubblicazione del Bando e vada ad occupare un locale sfitto in uno dei Comuni del Distretto Diffuso del Ciriacese.

Gli importi

Il contributo previsto, per le domande che saranno giudicate ammissibili, sarà pari al 70% della spesa al netto di IVA, pari a 3.500 euro per le imprese già in attività e di 7.000 euro per le nuove aperture e la spesa sostenuta sarà di un minimo di 1.000 Euro. Le domande in possesso dei requisiti di ammissibilità formale saranno finanziate in base ai punteggi (stilati seguendo criteri predefiniti ed elencati nel bando) e, a parità di punteggio, le istanze saranno finanziate in ordine cronologico di ricezione. Importante rilevare anche che i contributi saranno concessi a fondo perduto a fonte di interventi realizzati entro il 15 novembre. Per ogni altra informazione si rimanda alla lettura attenta del Bando e ai seguenti riferimenti: 011.9218187/89 (Suap Città di Cirié) / email: distrettodiffusocommercio@comune.cirie.to.it.

Il commento del Presidente dell'Unione dei Comuni

«Abbiamo ottenuto un risultato importante - dichiara Diego Coriasco, Presidente dell'Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese - e l'abbiamo ottenuto insieme, lavorando in sinergia e in piena condivisione di intenti e obiettivi. Questo è uno dei vantaggi insiti nell'idea di Distretto del Commercio: si possono raggiungere frutti migliori di ciò che si otterrebbe da soli, e in maniera più veloce e 'guidata', grazie anche alle diverse professionalità presenti sul territorio e all'interno dei vari enti coinvolti. Ci abbiamo creduto fortemente e ci abbiamo investito, partecipando a metà dello scorso anno al Bando che poi abbiamo vinto e ora, tramite i finanziamenti erogati dalla Regione Piemonte ma non solo, abbiamo la possibilità di fornire al commercio locale un sostegno reale, fatto di contributi a fondo perduto non solo per chi ha già un'azienda ma anche per chi vuole avviarla e magari è scoraggiato dai costi iniziali. Nei prossimi mesi metteremo in atto le varie parti progettuali del Bando vinto lo scorso anno, di cui i contributi alle imprese sono il primo, importante step: il commercio di zona potrà godere di una vera e propria ventata di novità, destinata a rivitalizzare - e non solo commercialmente - tutto il circondario».

Le parole del sindaco Devietti

«Siamo molto soddisfatti - aggiunge il sindaco della Città di Cirié, comune capofila, Loredana Devietti - di aver potuto dare il via a questo Bando che rappresenta il primo step operativo del Distretto Diffuso del Ciriacese ma è anche e soprattutto un modo per aiutare direttamente le imprese del commercio e della ristorazione del nostro territorio, in un momento di fragilità per il tessuto commerciale. Sarà un aiuto per tutto il commercio locale perché permetterà a tanti negozi di 'rifarsi il look', di migliorare la vetrina e l'insegna, diventando più attraenti e invogliando all'acquisto, così come di dotarsi di nuove attrezzature digitali. Insomma, le possibilità sono tante e invitiamo gli imprenditori del territorio a coglierle al volo».

Incontri di approfondimento

Al fine di permettere la più ampia e chiara diffusione dei contenuti del Bando, nelle prossime settimane verranno organizzati nei Comuni facenti parte dell'Unione del Ciriacese e Basso Canavese una serie di incontri di approfondimento aperti a tutte le imprese del Distretto Diffuso del Ciriacese. Date e ulteriori dettagli degli incontri verranno comunicati a breve.