Ciss 38, in arrivo oltre 2 milioni di euro
Il Consorzio è 1° tra i partecipanti al bando nel Nord Italia
Ciss 38, in arrivo oltre 2,4 milioni di euro da fondi Pnrr per finanziare il progetto «P.A.S.S.I. montani».
Ciss 38
In arrivo più di 2 milioni e 400 mila euro al Ciss 38 dal Pnrr grazie al progetto «P.A.S.S.I. montani», dove l’acronimo sta per Percorsi di Attivazione Socio Sanitaria Integrata. Il progetto risulta al 21esimo posto tra 2.186 progetti ritenuti idonei a livello nazionale ed è risultato il primo nell’intero Nord Italia. Un risultato che lunedì 15 maggio 2023, alla presentazione avvenuta nell’Auditorium della ex Manifattura a Cuorgnè, è stato evidenziato dai vari interventi, a cominciare da Carla Boggio, presidente del Consorzio socio assistenziale. «È stata un’opportunità che siamo riusciti a cogliere - ha evidenziato -. La progettazione è stata condivisa con l’Asl TO4 e grazie al fare rete abbiamo centrato l’obiettivo».
Lavori in corso
Ora si tratta di portare i servizi previsti ai 7.546 beneficiari che si prevede di raggiungere. Una progettazione che non è ancora terminata in quanto, è stato spiegato, si è scelto non di fare dei bandi di servizio, ma di prevedere delle "co-progettazioni" con i soggetti attivi sul territorio, dal terzo settore, alla sanità, dalle scuole ai Comuni. Il fine è, da una parte, riuscire a realizzare progetti non calati dall’alto, ma portati avanti secondo le reali necessità del territorio, e, dall’altro, creare un sistema al quale poter dare continuità al di là dei 20 mesi previsti dal progetto.
Quattro aree di intervento
Quattro le macro aree di intervento: servizi di prossimità e assistenza domiciliare per anziani e loro familiari (per il quale è già stato pubblicato il bando per la ricerca di partner); fornitura, grazie all’Asl, del servizio di infermiere e ostetriche di comunità; azioni di sviluppo di centri diffusi per le famiglie e di attivazione della comunità educante; attività di mediazione culturale, accoglienza migranti e profughi di guerra. All’incontro è intervenuto anche l’assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano che ha spiegato che la Regione sta investendo per portare i servizi nelle così dette “aree marginali”.