Riqualificato nuovo tratto della fognatura a Fiano

Riqualificato nuovo tratto della fognatura a Fiano. I lavori in via Arcour costano 34 mila euro.

Riqualificato nuovo tratto della fognatura a Fiano

Presto sarà messo in efficienza un nuovo tratto di fognatura in via Arcour a Fiano. I lavori sono iniziati qualche mese fa, sotto la direzione della ditta Marco Amateis, che si è aggiudicata l'appalto per somma di 34.050,003 euro. Lo scopo era la risoluzione delle problematiche di smaltimento delle acque meteoriche. Tuttavia, in fase d'esecuzione dei lavori, sono emerse alcune criticità.

La spiegazione del sindaco Casale

Spiega il sindaco Luca Casale: «Nel corso dell'intervento è stato necessario apportate alcune modifiche, in particolare riguardo al corpo recettore finale della condotta fognaria bianca. Si è così deciso d'utilizzare il ribasso d'asta, trovando un rimedio a queste problematiche in questo modo si è resa completa l'opera». In dettaglio ci sarebbero da svolgere i seguenti lavori, come segnalato dall'ufficio tecnico. Prima di tutto la modifica del corpo recettore della fognatura, dal Canale Nuovo o Irriguo di Fiano, allo scaricatore del suddetto canale nel rio delle Oche. Inoltre c'è l'esigenza di una maggiore incidenza di scavi eseguiti a mano in luogo di quelli con mezzo meccanico, nel tratto di attraversamento della via Arcour, data la presenza di svariati attraversamenti di sotto-servizi. Infine bisogna adeguare la disposizione dei pozzetti d'ispezione in funzione delle effettive necessità logistiche, anche nel tratto di percorrenza nell'area del privato.

Precisazioni

Interventi in carico a Smat (Società Metropolitana Acque Torinesi, ndr)? Risponde Casale: «Quel tratto di fognatura risale a oltre cento anni fa ed è nato per collegare una cascina. Poi il contesto si è urbanizzato e tutti si sono allacciati alla condotta che era mista. Si è deciso di separarle, come prevede la legge. La Smat ha prolungato la fognatura esistente sino ad arrivare in corrispondenza della condotta privata, dando la possibilità alle famiglie di riaccordarsi. Le tubazioni più antiche saranno destinate a convogliare le acque bianche. L'intervento non è stato preso in carico da Smat perchè la rete è privata e quindi è intervenuto il Comune».