Anche Favria ha la sua «Panchina della Gentilezza»

Anche Favria ha la sua «Panchina della Gentilezza»

E’ stata inaugurata questa mattina – mercoledì 31 maggio - «La Panchina della Gentilezza» collocata nel parco Martinotti. Lo scoprimento della bellissima panchina di colore viola è arrivata al termine di una mattinata molto importante che ha visto poco prima, l’intitolazione della scuola Primaria al professor Giovanni Tarizzo. La «Panchina della Gentilezza» è stata inaugurata alla presenza delle autorità, capeggiate dal sindaco di Favria Vittorio Bellone e dall’assessore e vice sindaco Lucia Valente.

Un progetto ideato dall'associazione Cor et Amor

Il progetto è stato lanciato dall’Associazione Cor et Amor (che coordina l'attuazione del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza) con un gioco intitolato "Il capoclasse gentile". Il gioco venne proiettato dalla stessa associazione nel "mondo dei grandi" attraverso un invito ai Sindaci del Canavese a riconoscere la delega alla gentilezza. Il primo a dare fiducia a quella insolita proposta fu il Comune di Rivarolo, oggi sono 188 i Comuni in Italia ad avere riconosciuto l'Assessore alla Gentilezza. Allo stesso modo Cor et Amor lo scorso 2 dicembre nell'ambito del progetto pilota "Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi...Spazio alla Gentilezza" (a cui hanno partecipato 19 Comuni del Canavese), sostenuto dalla Regione Piemonte, ha dato voce al Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Favria, consentendogli di presentare in Consiglio Regionale del Piemonte una proposta rappresentativa dell'intera progettualità volta a favorire la diffusione e l'operatività dei ccrr in tutta la regione. L'Assessore Regionale ai Bambini Chiara Caucino, che aveva ascoltato la richiesta presentata dal CCRR di Favria, si era impegnata a dare concretezza alle idee presentate dai ragazzi promuovendo una proposta di legge su tale argomento in consiglio regionale. Questa mattina, ad inaugurare la panchina erano infatti presenti anche i ragazzi e le ragazze del CCRR felici di poter avere anche sul loro territorio la panchina simbolo della gentilezza.