Al Castello Malgrà tra cinema e teatro
I prossimi appuntamenti nella cornice dello storico edifico rivarolese
Al Castello Malgrà nuovi appuntamenti tra cinema e teatro: i prossimi eventi si terranno giovedì 29 e venerdì 30 giugno 2023.
Al Castello Malgrà
Primo appuntamento per la nona edizione della rassegna estiva "I luoghi e la cultura" presso Rivarolo Canavese. Le iniziative sono promosse dagli assessorati alla Cultura e al Turismo della Città di Rivarolo ed organizzate, per il cinema dall’associazione culturale Rosse Torri, e per gli appuntamenti letterari dalla Biblioteca comunale “Domenico Besso Marcheis”, con la collaborazione della libreria il Punto e dell’associazione Amici del Castello Malgrà. Venerdì 23 giugno il cortile del Castello Malgrà ha ospitato la doppia presentazione di Debora Bocchiardo, con il romanzo "Operazione Matrioska" (Golem) e di Maria Helena Boglio con "Dove comincia la rivoluzione" (Scritturapura) ambientato nell’Argentina degli anni 70. Con le due autrici hanno dialogato Marisa Giorza e Gabriella Meaglia, componenti del Circolo dei Lettori della biblioteca comunale “Domenico Besso Marcheis”.
Giovedì 29 giugno
Giovedì 29 giugno alle 21.30 il Castello ospiterà la seconda serata di cinema all’aperto del ciclo organizzato dall’associazione eporediese Rosse Torri: in cartellone Il Colibrì - ITA, FRA, 2022, 126 minuti - film di Francesca Archibugi tratto dal romanzo di Sandro Veronesi, Premio Strega 2020.Tra gli interpreti Pierfrancesco Favino, Nanni Moretti e Kasia Smutniak. Ingresso Euro 5, gratuito per i minori di dieci anni.
Venerdì 30 giugno
Venerdì 30 giugno alle 21.30 la rassegna si apre al teatro con Undici, Nessuna, Centomila. In scena Simonetta Valenti, voce narrante, Massimo Marino, fisarmonica, Maria Grazia Ruggieri e Milena Sonza. Lo spettacolo è liberamente tratto da Ladies Football Club di Stefano Massini (Mondadori). Aprile 1917, le operaie della Doyle & Walker Munizioni di Sheffield stanno mangiando il loro pranzo nel cortile della fabbrica. I mariti, i fratelli, i padri sono al fronte e loro assemblano le bombe per armare l’esercito. Ma quel giorno Olivia, Rosalyn, Violet e le altre trovano un pallone abbandonato in cortile e cominciano a giocare. Piano piano si affina la tecnica, si distribuiscono i ruoli, fino a quando il padrone le nota e chiede loro di disputare una vera partita. Sarà la prima di una lunga serie e, in assenza del campionato maschile il calcio femminile vivrà in quell’anno la sua prima stagione. Ma a fine guerra le donne dovrebbero tornare al loro posto. Ingresso libero con accesso pedonale dal viale di via Maurizio Farina 57.