La green community che unisce il Canavese
Uncem: azione per attivare realmente le comunità e le imprese
La green community che unisce il Canavese
Presentata a Pont Canavese
"È molto bella e intelligente la Green Community Sinergie in Canavese, presentata a Pont Canavese, sotto la Torre. È il modo per dire come siamo comunità nella sostenibilità, a prova di futuro. Come il cambiamento climatico, la transizione energetica sono. E senza i territori come le valli canavesane, transizione e crisi non si affrontano. Vale per tutte le alpine e appenniniche italiane. Il cambiamento lo si fa qui, con le comunità attivate e protagoniste. Sinergie. Con tante Unioni montane, tanti Comuni, tante imprese, molte associazioni, tanti giornalisti. Bravi Marco Bonatto, Marco Balagna, Igor De Santis, Maurizio Giacoletto, Lorenzo Giacomino, Massimiliano Gagnor, Piero Rolando Perino, Franca Cargnello… con tutti i Sindaci e gli autori della strategia. La Strategia non è un elenco della spesa, come già dicevamo in Uncem quando le abbiamo inventate nel 2008. Adesso in Canavese occorre bene spendere 4,3 milioni di euro di PNRR, ma è necessario un incisivo lavoro con le scuole, con le aziende, con le datoriali e anche un nuovo patto tra consumatori e produttori dei beni pubblici. Acqua in primis. Iren ad esempio dovrà sedersi al tavolo e stare nella Green Community. Il percorso di rinnovo delle concessioni delle grandi derivazioni idroelettriche dovrà stare nel processo che muove il territorio e lo rende più compatto. I flussi in ballo devono permettere maggiori forza e coesione. E anche su questo c’è un importante lavoro politico da fare, a partire dai rapporti con Torino. La Città non può essere indifferente alla Green Community che va verso il Parco del Gran Paradiso, altro soggetto decisivo per dire cosa sono i territori montani di oggi e di domani". Lo affermano Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, e Marco Bussone, Presidente Uncem nazionale.