Da Leini dona un quadro con le tessere di mosaico a Cattolica: "Tin bota"
L'artistaleinicese da ben 52 anni trascorre le proprie vacanze sulla riviera romagnola
Da Leini dona un quadro con le tessere di mosaico a Cattolica: "Tin bota". L'artistaleinicese da ben 52 anni trascorre le proprie vacanze sulla riviera romagnola.
Da Leini dona un quadro a Cattolica
Da Leini dona un quadro con le tessere di mosaico a Cattolica: "Tin bota"Un dono volto a incoraggiare a non mollare e a continuare a lavorare per riuscire a ripartire dopo la tragedia dell’alluvione. È stato questo il valore del regalo effettuato alla città di Cattolica da un’affezionata frequentatrice estiva leinicese, che da ben 52 anni trascorre le proprie vacanze sulla riviera romagnola.
Tin Bota
Il sindaco della città balneare Franca Foronchi ha accolto con gioia l’opera d’arte realizzata da Anna Maria Vitrani. Il quadro ben augurante con la scritta “Tin Bota” e gli occhi di Cubia è stato realizzato con le tessere smontatesi dal passaggio sul mosaico della rosa dei venti realizzata in uno degli accessi al mare.
Da Cattolica per Cattolica
«Mi spiaceva – racconta l’artista leinicese – che quei tasselli andassero persi. E così i pezzi che si sganciavano dal disegno realizzato a terra, li raccoglievo e li mettevo da parte proprio con l’intento di “restituirli” alla città di Cattolica. E così ho fatto». Vitrani ha creato il quadro che non ha potuto consegnare subito al sindaco, proprio a causa dell’alluvione. La consegna è poi avvenuta presso il municipio. «Quello della Signora Vitrani – commenta il sindaco Foronchi – è un regalo molto apprezzato che appenderò sicuramente nel mio ufficio. È un vero piacere ricevere questi segnali di vicinanza da parte dei nostri affezionati turisti, anche nei momenti più difficili ci sono sempre vicini e questo regalo ne è la prova. Sono stata veramente felice di accoglierla nel mio ufficio e di farle scoprire il palazzo comunale che è sempre una gradita sorpresa per i nostri turisti».
Due libri in dono
Alla leinicese sono stati donati due libri, di cui uno fotografico che ripercorre la storia della cittadina romagnola. «In tutti questi anni – racconta Anna Maria Vitrani - ho avuto modo di assistere a tutte le evoluzioni della città, da quella più contadina con i mercati dei produttori locali a quella attuale che per me è meravigliosa ed è come una seconda casa. Ecco perché mi è sembrato significativo donare la mia opera».