Ciclista investito a Strambino, muore dopo 5 mesi di calvario Gianandrea Azario
Addio a Gianandrea Azario grande appassionato di ciclismo, e vicepresidente del team De Rosa-Santini, società che lui stesso aveva contribuito a fondare
Ciclista investito a Strambino, muore dopo 5 mesi di calvario, addio a Gianandrea Azario grande appassionato di ciclismo, e vicepresidente del team De Rosa-Santini, società che lui stesso aveva contribuito a fondare.
Ciclista investito a Strambino
Non ce l'ha fatta Gianandrea Azario, il ciclista investito lo scorso 5 marzo, in via Cotonificio, in frazione Realizio a Strambino, da una Volkswagen Polo guidata una ragazza ragazza di 25 anni residente ad Azeglio.
Un lungo calvario
Le condizioni di Azario, 57 anni residente a Strambino, erano apparse subito gravi. Elitrasportato al Cto di Torino con un brutto trauma cranico e la frattura di un femore nei mesi è poi stato trasferito prima alla clinica Don Gnocchi e poi all’ospedale Molinette dove le sue condizioni si sono aggravate e sabato 29 luglio il suo cuore ha smesso di battere.
Appassionato di ciclismo
Classe 1966 Gianandrea Azario era laureato in Ingegneria al Politecnico di Torino e grande appassionato del ciclismo e vicepresidente del team De Rosa-Santini, società che lui stesso aveva contribuito a fondare.
Sono stati in molti in queste ore a esprimere il proprio cordoglio per la morte di una persona che tutti apprezzavano. "Uomo onesto, generoso e dai modi profondamente educati, Gianandrea lascia un vuoto incolmabile nell’anima di tutte le persone che hanno avuto l’onore di poterlo avere come amico" lo ricorda il team De Rosa Santini.