A Mathi si discute sui trasporti e sulla carenza di pullman per gli studenti, la minoranza: "Battete i pugni sui tavoli"

A Mathi si discute sui trasporti e sulla carenza di pullman per gli studenti, la minoranza: "Battete i pugni sui tavoli". Nei progetti di rilancio della nuova linea su rotaia c’è anche il recupero dei caselli posti in ciascun Comune.

A Mathi si discute sui trasporti

Come fatto dal consigliere di opposizione Danilo Bianco, anche consiglieri di minoranza di altri Comuni vicini (vedi Ciriè) hanno posto l’accento sulla carenza di pullman per gli studenti e, di conseguenza, i loro viaggi “modello sardine” di tutti i giorni. Bianco ha presentato nei giorni scorsi una interpellanza sulla problematica “solleticando” il primo cittadino e esortandolo a “battere i pugni” sui tavoli delle autorità competenti per risolvere al più presto questa situazione davvero scomoda.

La riposta del sindaco Rocchietti

«Grazie a Danilo per aver sollevato questa problematica – ha risposto il sindaco Vittorio Rocchietti nel corso dell’ultimo Consiglio comunale – La scorsa settimana siamo stati convocati in Regione dall’assessore ai trasporti Gabusi e non c’è stato bisogno di battere i pugni perché pare di essere sulla buona strada per risolvere la problematica. Ci sarà un prossimo incontro a metà novembre dove saranno date informazioni maggiormente dettagliate, ma da quello che ci è stato comunicato, nei primi giorni del 2024 i treni dovrebbero tornare attivi».

"Stipati come sardine"

L’incontro ha dato modo di parlare anche del rinnovamento delle stazioni ferroviarie di ciascun paese, Mathi compreso. «Il problema resta però in questi mesi ed occorre risolverlo per non vedere i ragazzi stipati come sardine sui pullman» ha fatto notare il consigliere di opposizione Carlo Sopetti. «Quello che dovrebbe alleviare la situazione è l’entrata a regime dell’orario scolastico» ha risposto il primo cittadino.

Fermata dei pullman sulla Circonvallazione

In discussione anche la fermata dei pullman sulla Circonvallazione, a Mathi. Ritenuta “pericolosa”. «Avevamo già comunicato a Gtt la fermata ritenuta non proprio ottimale laddove è situata – ha spiegato l’assessore Dino Anglesio – Ma dato che la fermata è nelle mappe della Città Metropolitana e insieme al nostro comandante di Polizia Municipale abbiamo fatto anche dei sopralluoghi riscontrando non grosse problematiche. Ovviamente si tiene sotto controllo la situazione».

In ritardo...

L’ex sindaco Maurizio Fariello ha invece consigliato all’Amministrazione comunale «di stare attenti a quel novembre indicato come mese per la prossima riunione sul tema trasporti. La prima riunione venne fatta a giugno e venne detto che la prossima sarebbe stata fatta nell’autunno dello scorso anno. Guardate quanto tempo è passato. Quello che mi soddisfa è che siano valorizzate le nostre stazioni dal punto di vista storico e turistico».