Cabina elettrica lasciata aperta: «Quella svista poteva divenire una tragedia»
A denunciare la distrazione è stato Roberto Borla che con un post su Facebook ha raccontato quanto accaduto
Cabina elettrica lasciata aperta: «Quella svista poteva divenire una tragedia». A denunciare la distrazione è stato Roberto Borla che con un post su Facebook ha raccontato quanto accaduto.
Cabina elettrica lasciata aperta
Una banale distrazione si sarebbe potuta trasformare in una tragedia. A denunciare la distrazione è stato Roberto Borla che con un post su Facebook ha documentato, anche fotograficamente, di aver trovato una cabina elettrica priva del classico lucchetto di sicurezza per evitare l’accesso.
Il racconto
«Stamattina – ha raccontato con un post riferito a quanto avvenuto sabato 7 ottobre - abbiamo scampato un bel pericolo. Passando davanti alla cabina di trasformazione Enel alla rotonda di via San Francesco al campo e via Mandela ho notato la porta socchiusa. Infatti nessuna catena e la serratura aperta. All'interno ci sono 3 sezionatori e un trasformatore 15.000 volt senza nemmeno griglie di protezione. Ho chiamato immediatamente il numero di segnalazione pericoli di E-distribuzione e sono rimasto a presidiare fino al loro arrivo. Sono intervenuti in meno di mezz'ora ed hanno ripristinato la chiusura, ringraziandomi della segnalazione». La segnalazione e il pronto intervento dei tecnici ha evitato che potesse accadere qualcosa di più grave. «Se un bambino fosse entrato per gioco e si fosse avvicinato a pochi centimetri o toccato sarebbe stato immediatamente carbonizzato. Conosco bene i pericoli essendo elettrotecnico con abilitazione Pes-Pav e cabine elettriche». Borla ipotizza anche che la dimenticanza sia stata la conseguenza dell’esecuzione di alcuni di lavori di manutenzione. «Tutto è bene ciò che finisce bene – conclude - ma avrebbe potuto diventare una tragedia».