L'88enne di Caselle bloccato a Gerusalemme è tornato a casa
In seguito all'intervento di Giovanni Crosetto, consigliere comunale di Torino, e di suo nipote, il ministro della difesa.
L'88enne di Caselle bloccato a Gerusalemme è tornato a casa: ieri, sabato 28 ottobre 2023 il rimpatrio, in seguito all'intervento di Giovanni e Guido Crosetto
L'88enne di Caselle bloccato a Gerusalemme
E' una storia a lieto fine quella che nelle ultime settimane ha coinvolto il signor Luciano Tomio, 88enne di Caselle. Nella prima metà del mese di ottobre Tomio era rimasto bloccato in Israele a causa di un aneurisma, in seguito al quale era stato ricoverato a Gerusalemme e sottoposto ad un intervento chirurgico. L'instabilità della situazione in Terra Santa rendeva impossibile il suo rientro a breve in Italia, così la sua famiglia e il sindaco di Caselle si sono rivolti al consigliere comunale di Torino Giovanni Crosetto, zio di Guido (il ministro della difesa), chiedendo se con il suo aiuto si potesse fare qualcosa per accorciare i tempi.
Il rimpatrio
Interessatosi della vicenda, il consigliere comunale torinese ha contattato il ministro Guido Crosetto, il quale ha messo immediatamente a disposizione un aereo dell'aeronautica militare per andare a prendere Tomio a Gerusalemme. Dopo aver un atteso una settimana il via libera al traporto da parte dei medici locali, e grazie alla sinergia tra Governo, Consolato, Ambasciata, presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Difesa, l’Assessorato Sanità Regione Piemonte e l’Azienda Zero Regione Piemonte, è stato possibile il rimpatrio. Ieri, sabato 28 ottobre 2023, Luciano Tomio è quindi tornato a Caselle dalla sua famiglia