Giorno dell'Unità nazionale e Giornata delle Forze armate, il 4 Novembre a Rivarolo con i bambini delle scuole
Giorno dell'Unità nazionale e Giornata delle Forze armate, il 4 Novembre a Rivarolo con i bambini delle scuole.
Giorno dell'Unità nazionale e Giornata delle Forze armate
Si è celebrato questa mattina il Giorno dell'Unità nazionale e Giornata delle Forze armate in molti comuni canavesani e a Rivarolo la ricorrenza è stata arricchita dalla presenza delle scuole elementari della città che con letture e cartelloni hanno reso omaggio alla storia.
Presenti le autorità cittadine con il sindaco Alberto Rostagno e il vicesindaco Francesco Diemoz, l'assessore alle Politiche sociali Michele Nastro e alla Cultura e istruzione Costanza Conta Canova, il sindaco dei ragazzi Matteo Dell'Api, gli alpini, che come sempre hanno fatto da regia a questo importante momento commemorativo, la Guardie ambientali, la Polizia Municipale, i Carabinieri in congedo, Fidas, Protezione civile, l'Associazione paracadutisti, Pro loco, Associazione artiglieri. La mattinata è stata accompagnata dalle note della Filarmonica rivarolese.
La commemorazione
Dopo il ritrovo in via Ivrea davanti al Municipio e alla targa in memoria dei caduti delle guerre, il corteo si è mosso verso il monumento ai caduti nell'alea di corso Torino dove è stata deposta la corona d'alloro. Qui, dopo un momento di preghiera officiato dal parroco don Raffaele, è stata la volta dei discorsi istituzionali del sindaco Rostagno e del suo omologo del consiglio dei ragazzi Matteo Dell'Ape.
Il discorso del sindaco Rostagno
Il sindaco Alberto Rostagno dopo i ringraziamenti ai presenti e alle associazioni ha ricordato il valore storico della ricorrenza del 4 Novembre, ponendo l'accento sull'attualità delle guerre che stanno devastando i popoli in Ucraina e Palestina e Israele dove ogni giorno si contano migliaia di vittime civili, invocando il rispetto per i popoli. Il sindaco ha anche tenuto a ringraziare chi ogni giorno indossa l'uniforme per proteggere le nostre vite, spesso mettendo a rischio la propria incolumità.