Mazza in missione cinese
Per parlare di ceramica
Mazza in missione cinese: il sindaco di Castellamonte vola nel distretto Yongjia per consolidare la collaborazione all'insegna della ceramica.
Mazza in missione cinese
Da Castellamonte alla Cina a parlare di ceramica: inizierà tra pochi giorni la visita del sindaco Pasquale Mazza nel distretto Yongjia, nella Terra del Dragone. Il primo cittadino vi si tratterà per circa una settimana al fine di iniziare a consolidare la partnership che culminerà con la Mostra della Ceramica 2024, quando il “paese di mezzo” raccoglierà dal Marocco il testimone di ospite straniero. Cooperazione che non si limiterà però alla nota manifestazione castellamontese: «Vado a parlare di ceramica ovviamente non dal punto di vista tecnico - spiega Mazza -, ma con l’obiettivo di stringere degli accordi che ci permetteranno di collaborare sotto diversi profili per tutto il 2024».
Popoli amici
Lo scorso settembre, quando era stata annunciata la collaborazione, a sancire l’unione era stato il dono di un’opera della ceramista Sandra Baruzzi, vera e propria “ambasciatrice” del rapporto tra i due paesi: «È un modo per avvicinare due culture differenti, conoscerci e creare scambi artistici che coinvolgano sia i più esperti sia i più giovani», aveva detto l’artista in quell’occasione, mentre Chen Ming, presidente dell’Associazione Nuove Generazioni Italo-Cinesi, aveva dichiarato che «per noi l’obiettivo è sempre quello di promuovere un rapporto amichevole tra i due popoli, creando uno scambio culturale e un’integrazione sociale della popolazione cinese che vive in Italia. Quando ho scoperto Castellamonte, ho indossato le vesti di promotore e in tempi record, circa tre mesi, siamo riusciti a creare delle intese con gli artisti cinesi e oggi siamo qui con un impegno reciproco, creando uno spazio di dialogo, confronto e condivisione».
Intanto a Castellamonte
E mentre il sindaco sarà impegnato nella Repubblica Popolare, a Castellamonte l’avvicinarsi delle feste “accenderà” lo spirito natalizio nel centro città. L’amministrazione comunale ha infatti confermato anche per quest’anno l’allestimento delle decorazioni e delle luminarie, senza variazioni in termini di disposizione e investimento rispetto allo scorso inverno.