Frana «pilotata» sulla parete rocciosa lungo strada per Borgata Verlucca
Dopo il crollo del 22 settembre una lastra di sette metri era rimasta in bilico e minacciava il passaggio
Frana «pilotata» sulla parete rocciosa lungo strada per Borgata Verlucca. Dopo il crollo del 22 settembre una lastra di sette metri era rimasta in bilico e minacciava il passaggio.
Frana «pilotata» sulla parete rocciosa
Il 22 settembre scorso una frana ha interessato una parete rocciosa a lato della strada di accesso alla borgata Verlucca a Ribordone. Il crollo aveva creato una spaccatura nella roccia lunga 100 metri in verticale e 25 in orizzontale, riversandosi sull’asfalto fortunatamente in un orario a scarsa percorrenza, evitando per una questione di istanti di travolgere un’auto transitata poco prima, ci sono volute alcune ore per sgombrare le macerie. La messa in sicurezza dell’area ha richiesto diversi interventi di consolidamento che sono culminati con il suggestivo distacco dell’ultima roccia, effettuata martedì 28 novembre con il distaccamento pilotato di un’ulteriore lastra di roccia rimasta “incastrata” lungo il pendio che incombe sull’unica strada di accesso alla frazione, effettuato da una ditta specializzata.
La spiegazione del sindaco Gioli
«La lastra aveva una discreta dimensione, 6 per 7 metri circa, era rimasta bloccata tra altri detriti, ed era obbligatorio rimuoverla» ha spiegato il primo cittadino Guido Bellardo Gioli. «Era necessario mettere in sicurezza la strada, se la roccia si fosse mossa e ci fosse stato un mezzo in transito sarebbe stato in grave pericolo». Ed effettivamente vedendo il video dell’intervento, la velocità e lo schianto prodotto dal masso sulla strada non si stenta a crederlo.