Rivarolo: Nel 2024 mensa e funerali costeranno di più

Anno nuovo, il 2024, e nuove tariffe, diritti e proventi frutto dei servizi comunali. Diciannove pagine in allegato - come il menù alla carta di un ristorante gourmet - alla delibera numero 250 licenziata dalla Giunta Rostagno il 28 novembre scorso attraverso la quale sono state fissate (e in alcuni casi rideterminate) le tariffe e i costi dei servizi a domanda individuale.

Servizi scolastici, mensa e non solo

Iniziamo a scorrere i nuovi prezzi da quelli dei servizi scolastici, che toccano direttamente moltissime famiglie, quelle che con figli in età scolare. Ebbene. Se per quest’anno scolastico (ovvero fino al giugno 2024), il buono pasto giornaliero per le fasce più «ricche» (Isee uguale o superiore ai 25.475 euro) era di 5 euro tondi-tondi, da settembre 2024 (ovvero per il prossimo anno scolastico 2024/2025) il pasto giornaliero passa a 5,60 euro. Tradotto: 60 centesimi in più per ogni giorno di scuola che moltiplicato per la durata dell’anno scolastico significa un amento per famiglia di 123 euro all’anno. E in una stagione dove tutto rincara (gas, luce, cibo... abbigliamento) anche 123 euro si fanno «sentire». Come si diceva, questo è l’aumento massimo, perché con Isee da 22.927,50 euro a 25.474,99 il ritocco è da 4,70 a 5,20; da 13.659,88 a 22.927,49 euro si passa da 4.20 a 4.70; da 10.190,00 a 13.659,87 euro l’incidenza è da 2.50 a 2.70; da 6.829,94 a 10,189,99 euro da 1,86 a 2.10 euro; infine per un indicatore di povertà sotto ai 6,829,94 il buono pasto da 1,50 passa a 1.70. Per chi invece non presenta la dichiarazione Isee (ovvero per coloro che non hanno alcun tipo di difficoltà economica) da 6 euro a 6.60. Il servizio di pre e post scuola costerà 20 euro al mese per i residenti mentre dovrà sborsare 25 euro chi arriva da fuori città. Cifre diverse, ovviamente, per il trasporto degli studenti. Fino a 6.829,93 euro di Isee salire sul bus non costerà nulla; fino a 13.659,87 € l’abbonamento annuale inciderà per 124 euro; oltre si spenderà 248 euro. Per i non residenti a Rivarolo raggiungere l’Istituto comprensivo Gozzano costerà 300 euro, mentre per arrivare all’Aldo Moro (sempre non residenti) 350 euro. Ci sono poi gli asili comunali. Se la soglia Isee è di 13.659,88 euro al mese si paga 200 euro (120 part time); oltre i 13.659,88 euro si passa a 400 euro al mese (240 tempo parziale) mentre i non residenti dovranno spendere 600 euro al mese (390 in caso di part time). Ci sono poi gli immobili comunali.

Affitto immobili

Affittare la Sala Montenero ai privati costa 300 euro (400 se si è di fuori); oppure 60 o 80 euro per le associazioni a seconda di quando si sono costituite. Anche sposarsi al Castello Malgrà al suo costo: 300 euro se almeno uno dei due che convolano a nozze è di Rivarolo, oppure 500 euro se entrambi non sono residenti; mentre per un servizio fotografico le dimora storica costa 150 euro. Non costerà nulla sposarsi in Comune (in orario d’ufficio) se almeno uno dei due è di Rivarolo, mentre bisogna pagare 120 euro se si vuole dire «sì» a Palazzo Lomellini il sabato dalle 15 alle 17 mentre un matrimonio civile tra due non residenti in città, in questo caso il «disturbo» è di 400 euro.

Tasse sul caro estinto

Costeranno, invece, di più i funerali. Non per i servizi delle agenzie, ovviamente, ma perché aumenteranno, sempre nel 2024, oi servizi cimiteriali. L’inumazione ordinaria (le sepoltura nella terra) passa dagli attuali 160 euro a 200 euro, così come l’esumazione straordinaria: 40 euro di aumento da 160 a 200. Ritocco ancora più sensibile, invece, per la tumulazione ordinaria (dentro i loculi): da 100 a 150 euro. Così come per estumulazione straordinaria da 160 a 200 €; tumulazione celletta ossario da 60 a 100 €; tumulazione loculo traverso da 160 a 200 €. invariato il costo per la dispersione ceneri fossa comune: 120 euro. Per il 2024 sono istituiti di nuovi servizi (o tasse): l’uscita salma dal Comune di Rivarolo Canavese verso altri Comuni, compresa l’uscita per cremazione (esempio per andare al Tempio crematorio di Mappano): 150 euro di balzello da versare alle casse di Rivarolo o la pratica di dispersione ceneri in natura e affidamento delle stesse, altri 100 euro.

Settore anagrafe

C’è poi tutto il mondo del settore anagrafe. Perdere o danneggiare la carta di identità elettronica costerà (per rifarla) 27 euro; separarsi o divorziare (senza conflitto) in comune (per coppie senza figli) basteranno 16 euro. E visto che nel 2024 si vota è bene sapere che è possibile richiedere il rilascio di files contenenti nominativi liste elettorali precisando che che l’utilizzo degli stessi avviene per esclusive finalità elettorali, il tutto alla modica cifra di 26 euro; gratis se la richiesta arriva da membri della Giunta o consiglieri. Gli stessi dati arrivano a costare anche 100 euro se a volerli sono soggetti esterni.

L’esecutivo spiega i rincari

A spiegare il perché del ritocco verso l’alto delle tariffe è l’assessore al bilancio, nonché vice sindaco Francesco Diemoz: «Si registra un aumento perché quei servizi costano di più al Comune; anche se il prezzo incide più per l’Ente che al cittadino stesso e le tariffe, purtroppo, vanno adeguate. Abbiamo dovuto assorbire un aumento Istat del 5,7% più Iva (ovvero il 9,6%) e di conseguenza abbiamo dovuto adeguare le tariffe. La mensa, ad esempio, dal 2011 ad oggi è la prima volta che l’aumentiamo: nel 2021 c’era stata una rimodulazione (attraverso le fasce Isee) a causa dell’incremento di 150.000 euro del costo dell’apalto; e nonostante tutto le tariffe sono sempre rimaste le stesse, nell’arco dei due mandati e oggi è la prima volta che le aumentiamo. Dovevamo adeguarci ai costi della vita. E’ stata una piccola correzione delle tariffe. Non avremmo voluto farlo, ma non è stato possibile fare altrimenti»