Il Comune di Nole finanzierà per 160.000 euro l'ampliamento della Rsa
Tra gli interventi previsti c’è anche il rifacimento delle camere al secondo piano, destinate agli ospiti autosufficienti
Il Comune di Nole finanzierà per 160.000 euro l'ampliamento della Rsa. Tra gli interventi previsti c’è anche il rifacimento delle camere al secondo piano, destinate agli ospiti autosufficienti.
Il Comune di Nole finanzierà per 160.000 euro l'ampliamento della Rsa
L’appello con richiesta di aiuto all’Amministrazione comunale era stato lanciato dalla direzione della casa di riposo “Piovano Rusca” nel settembre scorso, con una riunione richiesta al Comune e all’intero Consiglio comunale dallo stesso Cda della struttura di via Torino. E, in quella occasione il presidente Giulio Antona e il direttore Giancarlo Miroglio, avevano illustrato agli amministratori i progetti da realizzare per rendere la residenza per anziani ancora più efficiente.
Le opere
L’appello è stato accolto e l’Amministrazione comunale ha deciso di concedere un contributo di 160.000 euro che andranno a coprire parte di quei 262.000 euro di spesa previsti per realizzarli. Uno di questi è il rifacimento delle camere al secondo piano, destinate agli ospiti autosufficienti. Attualmente sono camere singole con bagni, ma sono spazi che ormai non rispondono più alle nuove esigenze. Verrà rifatto tutto, realizzando cinque camere singole con relativo bagno. Sono state anche ricavate delle camere al pian terreno negli spazi che erano utilizzati dall’Asl To4 per venire incontro alla lista di attesa che è piuttosto lunga. Il costo del rifacimento delle camere al secondo piano è di 125.000 euro. Prima di poter procedere all’intervento occorre spostare gli ospiti che attualmente occupano quelle camere. Due verranno sistemati negli spazi al pian terreno accanto alla stireria, per gli altri è stata già trovata una collocazione alternativa. Altro intervento è la realizzazione dei nuovi locali destinati a lavanderia e stireria. «Questo intervento ha un costo di 133.000 euro – aveva a suo tempo illustrato Giulio Antona – e vedrà anche la realizzazione di un porticato da poter utilizzare come spazio per la lavanderia o per altre attività comunque a beneficio dei nostri ospiti. Andremo a realizzare anche un nuovo locale per il servizio di parrucchiere e pedicure che ha un costo di 34.000 euro. Nel frattempo abbiamo messo in piedi la sostituzione della caldaia per la quale spenderemo 50.000 euro e a giorni dovrebbe partire la collocazione dei pannelli fotovoltaici da 50 Kw per un investimento di 70.000 euro a totale carico della nostra struttura. Costo che andremo ad ammortizzare con le minori spese per il riscaldamento, destinate a diminuire proprio grazie ai pannelli fotovoltaici».
In Consiglio
Dell’argomento se ne è parlato nel corso del Consiglio comunale di martedì scorso dove anche i consiglieri di opposizione hanno espresso soddisfazione per lo stanziamento di questo contributo.