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Caduta «a catena» di pali del telefono

In frazione Buasca solo l’ultimo episodio di una lunga serie

Caduta «a catena» di pali del telefono
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Caduta «a catena» di pali del telefono

Il rischio era stato segnalato alla Tim

È un periodo sfortunato per i pali dei fili telefonici a Cuorgnè. Nelle ultime settimane in diversi punti del territorio comunale, per ragioni diverse, si è dovuti intervenire per ripristinare le linee e rimuovere elementi pericolanti e pericolosi. L’ultimo caso è avvenuto proprio una settimana fa, la sera di mercoledì 10 sul territorio tra Cuorgnè e San Colombano Belmonte in frazione Buasca. È caduto un palo già lesionato, in precedenza oggetto di una segnalazione ai servizi tecnici Telecom, mai intervenuti. Cadendo ha teso i fili fino a quando un altro palo si è letteralmente spezzato in due, coinvolgendo i due territori, verso le 8 di sera, in un black out telefonico.

A intervenire sul posto i Vigili del Fuoco di Rivarolo, la polizia locale cuorgnatese, con la comandante Linuccia Amore, e gli amministratori, dal Sindaco di San Colombano Belmonte Diego Galletto a quello di Cuorgnè Giovanna Cresto, accompagnata dal suo vice Vanni Crisapulli e dall’assessore ai lavori pubblici Lara Calanni Pileri.

Proprio la Cresto, memore probabilmente di eventi simili recentemente successi, ha ironizzato su «I pali Telecom che non cadono mai in un pomeriggio assolato di agosto, ma al termine di una lunga giornata di lavoro in comune,  dopo aver trascorso una mezza mattinata al gelo in mezzo ai rovi per un sopralluogo».

Infatti qualche giorno prima a Campore una pianta è caduta tranciando i fili telefonici e portandosi dietro quattro pali. In questo caso è stato un residente, al mattino, a rendersi conto del problema e avvertire chi di dovere. Uno dei pali era anche caduto sulla strada bloccando il passaggio. Un analogo evento, ormai risolto, era accaduto verso l’estate scorsa anche in località Bandone, con un palo telefonico, posizionato lungo il ciglio della strada, che era caduto, appoggiandosi su un albero, fortunatamente senza arrecare inconvenienti alla circolazione. Era, invece, da luglio che erano partite delle prime segnalazioni per dei fili che pendevano e non più fissati ai rispettivi pali in via Cesare Pavese.

I tecnici non sono intervenuti

Nonostante le varie segnalazioni dei cittadini e degli uffici comunali, i tecnici non sono intervenuti, con il risultato che alcuni fili, la scorsa settimana, si sono tranciati isolando gli utenti della via, compreso la famiglia di Roberto Gallo, ex cantoniere di Valperga, che ha provveduto a documentare fotograficamente il problema. «E pensare che bastava rimettere delle semplici fascette nuove – commentava a caldo Gallo -. Adesso dovranno cambiare il cavo chissà per quanti metri ma soprattutto chissà quando».

Un “problema di comunicazione” con i servizi tecnici della Tim che è stato rilevato anche dall’Amministrazione: «Abbiamo a volte riscontrato dei ritardi negli interventi dei tecnici Tim - nota il vice Sindaco cuorgnatese -. Segnalano i problemi i cittadini, li segnalano gli uffici comunali, ma gli interventi non sono immediati. E questo crea, alla fine, disagi per tutti».

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