Raggiunto l’accordo sul trasporto sanitario: la soddisfazione del Volontariato
La spesa sarà di 3 milioni e mezzo di euro
Raggiunto l’accordo sul trasporto sanitario: la soddisfazione del Volontariato. La spesa sarà di 3 milioni e mezzo di euro.
Raggiunto l’accordo sul trasporto sanitario
Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale del Piemonte, Croce Rossa Italiana Comitato Regionale del Piemonte e Misericordie del Piemonte esprimono soddisfazione per il raggiungimento del nuovo Accordo, approvato dalla Giunta regionale il 15 gennaio, per la regolamentazione dei rapporti fra l’Azienda sanitaria zero, le Aziende sanitarie regionali e le Organizzazioni di volontariato per lo svolgimento delle attività di trasporto sanitario di emergenza urgenza extraospedaliera e di urgenza, trasporto sanitario per dialisi, trasporto sanitario su patologie autorizzabili e continuazione di cure.
3milioni e mezzo
L’adeguamento della spesa è stimato intorno ai 3 milioni e mezzo di euro che trovano copertura nell’ambito dei finanziamenti del fondo sanitario ripartiti ad Azienda sanitaria zero e le altre Aziende sanitarie regionali per tali attività. «L'Accordo quadro che regolerà i rapporti convenzionali tra il sistema pubblico e le organizzazioni di volontariato – commenta Vincenzo Sciortino, presidente di Anpas Piemonte – è frutto del continuo dialogo e del lavoro congiunto tra la Regione Piemonte, Azienda zero e le rappresentanze delle reti di volontariato di cui Anpas Piemonte fa parte. Esprimo soddisfazione per il risultato raggiunto. Esso potrà garantire la copertura dei costi che il volontariato sostiene per poter svolgere servizi pubblici essenziali, quali il sistema di trasporto di emergenza-urgenza e interospedaliero. I vantaggi che derivano dal convenzionamento con le organizzazioni di volontariato non sono soltanto di natura finanziaria, ma anche qualitativi se consideriamo il valore umano del rapporto paziente volontariato, che vede quest'ultimo impegnato per vocazione naturale all'aiuto della persona presa in carico adottando approcci unici e insostituibili. Il sostegno al volontariato è da intendersi anche rispetto alle molteplici attività che esso svolge a favore delle comunità piemontesi, capace di creare reti di prossimità, basate sui principi di sussidiarietà orizzontale e della libera partecipazione di cittadini che perseguono il bene della collettività». «
Il presidente regionale CRI
Ancora una volta grazie all’approvazione del nuovo Accordo quadro – osserva il presidente di Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Piemonte, Vittorio Ferrero – in Piemonte viene ribadita la centralità che il sistema del volontariato rappresenta per il supporto del Sistema sanitario regionale. Esprimo dunque soddisfazione e un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento di questo nuovo e importante risultato». Antonio Dal Torrione, presidente Misericordie del Piemonte: «È stata determinante la condivisione tra Regione Piemonte, Azienda zero e le associazioni di volontariato, tra cui le Misericordie Piemonte, per il raggiungimento del nuovo Accordo quadro, strumento indispensabile che regolerà e stabilirà i rapporti convenzionali tra Regione, e ai suoi organismi, e le organizzazioni di volontariato. Un atto di cui sono personalmente soddisfatto poiché non racchiude solo la gestione economica finanziaria, ma sottolinea l’importanza del servizio di emergenza e non, esaltandone il ruolo del volontariato piemontese che, soprattutto con questo strumento, ha dimostrato volontà, capacità, e valore nel rapporto con i pazienti». I nuovi accordi, che prevedono tra l’altro anche un’estensione dei rimborsi dei costi di acquisto delle ambulanze, hanno validità fino al 31 dicembre 2026 e sono sottoscritti da Regione Piemonte, Anpas Comitato Regionale Piemonte, Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale del Piemonte, Federazione Regionale delle Misericordie del Piemonte e Anas Piemonte.