Polo museale di Cuorgné: il Cesma continuerà a gestirlo fino al 2029
Rinnovata la convenzione per 5 anni
Polo museale di Cuorgné: il Cesma continuerà a gestirlo fino a tutto il 2029.
Polo museale di Cuorgnè
Fino a tutto il 2029 il Cesma continuerà a gestire il polo museale comunale di Cuorgnè. Dal primo gennaio, infatti, ha avuto il via il nuovo appalto che definisce i tempi e i modi della gestione del museo che si trova al secondo piano della ex Manifattura. Una struttura museale costituita dal Museo Archeologico del Canavese e dalla Galleria d’arte moderna e contemporanea del Canavese.
Il Cesma
Il Cesma, attualmente guidato dal presidente Marco Cima, è un ente di Formazione e gestione museale senza scopo di lucro impegnato nella valorizzazione del Patrimonio dei Beni Culturali italiani. Ha la gestione del museo fin dal 2002, e l’ultima convenzione, scaduta alla fine dello scorso anno, aveva avuto inizio nel 2013. E proprio questa convenzione è stata adesso rinnovata per ulteriori cinque anni, dopo che il Cesma aveva espresso, lo scorso agosto, l’interesse a continuare ad occuparsi del polo, dove sono custodite le collezioni di proprietà del Comune di Cuorgnè. In particolare vi sono conservati i reperti archeologici di proprietà statale depositati presso il Museo Archeologico del Canavese; la collezione di quadri dell’artista Carlin Bergoglio; la collezione ornitologica donata dai Fratelli Seren Bernardone; il corpus di ventuno lapidi romane, provenienti dal sito di Località Mercande nel territorio di Valperga, donate dalla Famiglia Gibellini; la Collezione di quadri del Legato Thesia.
Museo e Galleria d'arte
Il museo archeologico inizia con la storia dell’evoluzione umana e prosegue attraverso otto sale dedicate alle collezioni del territorio canavesano, presentate in ordine cronologico, dal Paleolitico fino al Medioevo e arricchite con ricostruzioni didattiche e plastici. La Galleria d’arte Moderna e Contemporanea del Canavese è dedicata al pittore, giornalista e caricaturista cuorgnatese Carlo Bergoglio, detto Carlin. Ospita anche la collezione del ceramista Clizia e, dallo scorso anno, i quadri della collezione di Maria Lodovica Thesia.