Comuni ricicloni, 5 del Cisa sono "Rifiuti Free"
Sono Vauda, San Francesco al Campo, Givoletto, Nole e Barbania
Comuni ricicloni, 5 del Cisa sono "Rifiuti Free". In tutto il Piemonte solo 158 comuni su 1.180 sono "comuni ricicloni".
Comuni ricicloni, 5 del Cisa sono "Rifiuti Free"
L’impegno del Consorzio e della Società SIA Srl nei confronti dell’ambiente è costante e consente ai 38 Comuni del territorio di raggiungere importanti risultati in tema di raccolta rifiuti. Le scelte del Consorzio, rese operative dalla Società hanno fatto sì che nel 2022 i Consorzi CISA di Cirié e delle Valli di Lanzo e CCS del Chierese siano stati ancora una volta gli unici due Consorzi della Città Metropolitana di Torino a raggiungere, secondo i parametri definiti da Legambiente, rispettivamente lo status di Consorzio Riciclone (percentuale RD > 70%) e Consorzio Rifiuti Free (secco residuo < 100 kg/ab/anno). Ben 5 Comuni del Cisa – Vauda, San Francesco al Campo, Givoletto, Nole e Barbania risultano - secondo Legambiente - Comuni Rifiuti Free.
1180 Comuni in esame
In tutto il Piemonte solo 158 comuni su 1.180 possono vantare tale risultato, il che significa che i 5 Comuni del ciriacese (tutti a Tariffazione Puntuale) rientrano tra il 13% dei Comuni piemontesi più virtuosi. Dai dati resi noti da Legambiente Piemonte spicca anche la classifica dei comuni Ricicloni nell’ambito della Città Metropolitana di Torino. Sui 312 comuni complessivi più della metà, per l’esattezza 163, sono considerati da Legambiente comuni Ricicloni.
3 fra i 10
Tra i primi 10 risultano ben 3 comuni del Cisa: Vauda, San Francesco al Campo e Villanova e sono tutti a Tariffazione Puntuale. Tra l’elenco dei comuni ricicloni anche Givoletto, Nole, Balangero e Mathi. Entro i primi 50, seguono poi Val Della Torre, San Carlo, Cafasse, Germagnano, Vallo, Grosso, Robassomero, San Maurizio, Ciriè, La Cassa, Lanzo e Fiano. Indubbia soddisfazione da parte del presidente del Consorzio Cisa Mario Burocco che commenta così: «La determinazione del Consorzio ad intraprendere la scelta coraggiosa della Tariffa Puntuale, supportata dall’impegno delle Amministrazioni coinvolte, ha consentito di centrare gli obiettivi posti e evitare al Consorzio le sanzioni previste dalle norme di settore. Obiettivi perseguiti e raggiunti in questi anni e che denotano come la popolazione del nostro territorio sia molto attenta e rispettosa dell’ambiente. Ora siamo determinati a continuare sulla strada intrapresa, grazie agli investimenti fatti con i contributi della Regione Piemonte e di ATO Rifiuti torinese ci aspettiamo miglioramenti anche nei Comuni dell’ambito montano». Dal canto suo la Presidente della Società SIA Srl Celestina Olivetti aggiunge: “La strada indicata dal Consorzio ha rappresentato una sfida complessa e impegnativa per la nostra Società, ma siamo riusciti a interpretarla mantenendo i costi del servizio tra i più bassi in assoluto».