La grande storia medievale di Leini tra brutali assedi e gloriose battaglie
«Per tutti coloro che, come me, amano Leini questo libro farà un po’ l’effetto di quando si scopre che una persona a cui si tiene ha fatto una buona azione»
La grande storia medievale di Leini tra brutali assedi e gloriose battaglie.
La grande storia medievale di Leini
Un viaggio nel tempo attraverso le antiche strade di Leini attende gli appassionati di storia e cultura. Chi desidera immergersi nelle sue profonde radici, non può non tuffarsi nel libro storiografico "Leini, dalle origini al basso Medioevo" di Samuele Mamola. L’opera del ricercatore è stata scritta in collaborazione con la Società Storica Chivassese.
La trama
«Il lavoro che quindi ci si è posti di svolgere - si legge nell'introduzione dell'autore - è stato quello di studiare e ampliare in maniera quanto più possibile approfondita e accorta la storia medievale di Leini che, come si vedrà, è molto dinamica e a tratti anche sorprendente: ad esempio alcuni toponimi che ancora noi usiamo per identificare strade o zone del territorio hanno più di otto secoli. Ma soprattutto, nel corso di questa ricerca, si sono rilevati aspetti e dettagli che fin'ora non erano mai stati presi seriamente in considerazione o approfonditi, come l'evento militare del 1291 o l'assedio del 1307».
Opera che ha impegnato l’autore allo studio di molti documenti tra i quali parecchi anche facenti parte dell’archivio storico comunale.
Il sindaco Pittalis
«Per tutti coloro che, come me, amano Leini - scrive il sindaco Pittalis nella sua introduzione - questo libro farà un po’ l’effetto di quando si scopre che una persona a cui si tiene ha fatto una buona azione: da una parte l’orgoglio per esserne parte, dall’altra il desiderio di esserne degni. Per me la storia millenaria del luogo in cui vivo diventa sprone per essere all’altezza di una tradizione così antica e anche entusiasmo per raccontarla a tutti coloro che incontro. Leini, come gran parte dei comuni italiani – prosegue il primo cittadino - è uno scrigno di storia e di cultura: a tutti noi, amministrazione comunale in prima fila, il compito di renderla evidente ed interessante, facendone adeguata promozione. Sicuramente quest’opera, il cui tempo e la cui fatica sono dono di Samuele Mamola ai leinicesi, è un passo importante in questa direzione».