Il «taxi sociale» adesso è realtà
Il servizio è attivo da lunedì scorso
Il «taxi sociale» adesso è realtà
Attivato il servizio
Il taxi sociale a Castellamonte è realtà. L’attivazione del servizio rivolto alle persone in difficoltà era stata annunciata a gennaio durante l’inaugurazione del nuovo automezzo in dotazione al Comune per il progetto “solidarietà in movimento”, ma è stato presentato ufficialmente la scorsa settimana dal sindaco Pasquale Mazza, dall’assessore Mariangela Bracco e dal consigliere e capogruppo di maggioranza Alessandro Musso.
Il taxi sociale, gestito da volontari comunali, è rivolto ai residenti a Castellamonte ed è totalmente gratuito, ma per avervi diritto bisogna presentare determinate caratteristiche: il richiedente non deve dichiarare un Isee superiore a 12 mila euro («ma non escludiamo di alzare la soglia in futuro», ha precisato Musso) e non deve avere disponibilità di un’auto o di un rete familiare che ne consenta il trasporto. Il servizio, che è operativo da lunedì 27 maggio, si può richiedere due volte al mese per via telefonica al 334.63390804, numero attivo il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 18 per le prenotazioni.
Ma qual è la funzione del taxi sociale?
La vettura comunale servirà ad accompagnare presso servizi burocratici ed uffici pubblici (non visite mediche), ma anche a fare la spesa o a trovare amici o parenti, entro il territorio della città metropolitana di Torino. Le restrizioni previste potranno andare in deroga esaminando caso per caso le situazioni dei richiedenti. Il taxi sociale non farà «concorrenza» alla Croce Rossa locale che già svolge servizio di trasporto per visite mediche. Una prestazione che è sì a pagamento ma che presenta agevolazioni fiscali per chi si trova in difficoltà economica.