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Maturità 2024 a Rivarolo: superati gli scritti ci si prepara agli orali VIDEO

Parlano gli studenti dell'Istituto Aldo Moro

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Maturità 2024 a Rivarolo: con la seconda prova oggi, giovedì 20 giugno, si chiudono gli "scritti". Ecco come andata per gli studenti dell'Aldo Moro.

 

 

Maturità 2024 a Rivarolo

Anche a Rivarolo come in tutta Italia si sono chiuse oggi, giovedì 20 giugno, le prove scritte dell'esame di Maturità 2024. Momento collettivo di imprescindibile importanza, che quest'anno coinvolge a livello nazionale circa 526mila studenti, pronti (chi più chi meno) ad affrontare il "rito di passaggio" per eccellenza ed entrare ufficialmente nel mondo degli adulti. All'Istituto rivarolese Aldo Moro sono 227 i maturandi che, ora, si preparano all'ultima prova, il colloquio orale, ultimo ostacolo prima del diploma.

La prova di Italiano

L'esame di Stato è partito ieri, mercoledì 19 giugno 2024, alle 8.30 del mattino con la prima prova scritta uguale per tutte le scuole, l'elaborato d'italiano. Gli alunni hanno potuto scegliere tra 7 tracce, scelte a marzo dal Ministero dell'Istruzione e del Merito: due di tipologia A (analisi del testo),  tre di tipologia B (testo argomentativo) e due di tipologia B (tema d'attualità),. Per quanto riguarda la prima categoria, i temi proposti riguardavano la poesia "Pellegrinaggio" di Giuseppe Ungaretti e un brano tratto dai "Quaderni di Serafino Gubbio operatore" di Luigi Pirandello; per la tracce argomentative sono stati scelti un testo dello storico Giuseppe Galasso relativo alla Guerra Fredda, uno di Maria Agostina Cabibbu sul legame tra bellezza, identità nazionale e patrimonio artistico e culturale e uno di Nicoletta Polla-Mattiot sul silenzio; riguardo infine ai testi d'attualità, le opzioni disponibili hanno previsto un brano di Rita Levi Montalcini tratto da "Elogio dell’imperfezione" e  uno di Maurizio Caminito da "Profili, selfie e blog".

Seconda prova

La seconda prova d'esame si è svolta oggi, giovedì 20 giugno, dalle 8.30 alle 14.3o e come in passato ha presentato tracce diverse per ogni indirizzo. Se, per esempio, al liceo classico è stata sottoposta una versione di Greco dal "Minosse o della legge" di Platone, allo scientifico il test prevedeva otto quesiti di matematica, con problemi di geometria, equazioni e funzioni, al liceo delle Scienze Umane protagonisti Dewey e Montessori e all'Istituto Tecnico il caso di una piccola-media impresa.

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