Messa in sicurezza idrogeologica a San Benigno, approvato il progetto da 275 mila euro
Lavori al via dopo l’estate
Approvato il progetto relativo ai corsi «minori», il rio Baudino e la bealera abbaziale: i lavori al via dopo l’estate: 275 mila euro di fondi Pnrr per la messa in sicurezza idrogeologica.
Messa in sicurezza idrogeologica a San Benigno
A breve il territorio di San Benigno sarà più sicuro anche in corrispondenza dei corsi d’acqua minori. Pochi giorni fa, infatti, la Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo di un’opera di messa in sicurezza idrogeologica da 275 mila euro, finanziato con fondi Pnrr, che prevede tre principali siti di intervento: un tratto del Rio Baudino lungo via San Martino, il passaggio della bealera abbaziale in corrispondenza del ponte di via Chivasso, e ancora sul Rio Baudino sotto le arcate dell'antico ponte di attraversamento di via Chivasso, con annesso ripristino della protezione anticaduta della sponda destra. Obiettivo dei lavori è mitigare il rischio di esondazione, contrastare il degrado delle opere infrastrutturali corrispondenti e risolvere locali condizioni di pericolo.
Il sindaco Graffino
«Con questo progetto andiamo a completare la messa in sicurezza del reticolo idrogeologico minore di San Benigno - spiega il sindaco Alberto Graffino -. Ci saranno interventi più visibili e altri meno: quello più evidente sarà certamente quello nei pressi di via Paradiso e via San Martino, dove si andrà a rifare una parte di sponda, aumentando ulteriormente la sicurezza della zona residenziale, già protetta dal canale scolmatore. Ciò che si vedrà di meno sarà un’opera di manutenzione al di sotto di corso Einaudi, dove l’arcata che sostiene la Provinciale inizia a dare segni di cedimento». I lavori, aggiunge il primo cittadino, dovrebbero partire dopo l’estate.
Interventi pubblici
In tema di interventi pubblici, si è invece ormai al dunque per quanto riguarda l’opera di riqualificazione e il rifacimento di via Roma: già aperta per il passaggio della processione in onore dei Santi Patroni Tiburzio Primo e Feliciano, potrebbe essere «inaugurata» con un taglio del nastro nel fine settimana. «Sabato abbiamo in programma di organizzare un piccolo momento di festa per i commercianti in piazza Guglielmo da Volpiano per celebrare la fine di questi lavori che si sono rivelati più lunghi del previsto, a causa di una primavera eccezionalmente piovosa».