Una raccolta fondi per aiutare Ivrea Soccorso ad acquistare un nuovo mezzo per il trasporto di disabili e infermi.
Una raccolta fondi per aiutare Ivrea Soccorso
Ivrea Soccorso fa appello al buon cuore dei canavesani per riuscire ad acquistare un nuovo mezzo per il trasporto di disabili e infermi. Ivrea Soccorso è un'Associazione di Volontariato no profit che opera ad Ivrea e nel Canavese da oltre 40 anni. La sua missione è fornire assistenza sanitaria attraverso trasporti privati e intra ospedalieri in convenzione con ASL TO4, emergenza 118, assistenza a manifestazioni, eventi e promozione di corsi di primo soccorso. Tutto ciò è reso possibile grazie all’impegno continuo e generoso dei suoi numerosi volontari, motivati e adeguatamente preparati. Attualmente, però il sodalizio ha urgente bisogno di aiuto. Il Doblò con pedana, utilizzato fino ad oggi per il trasporto di pazienti disabili e infermi, ha raggiunto il limite della sua operatività con circa 400.000 km percorsi e innumerevoli servizi effettuati. Purtroppo, questo ha comportato una drastica riduzione delle attività di supporto per i pazienti più vulnerabili del territorio che hanno bisogno di essere trasportati tramite un automezzo con pedana.
L'appello
"Siamo quindi a chiedere il vostro supporto per l'acquisto di un nuovo mezzo che ci permetta di continuare a rispondere alle numerose richieste di aiuto da parte delle persone in difficoltà - hanno scritto i volontari dell'associazione sul portale
gofundme, dove è attiva la raccolta fondi -, Rivolgiamo un appello a chiunque possa e voglia aiutarci a continuare ad aiutare chi è in situazioni problematiche e non riesce autonomamente a soddisfare le proprie necessità di salute. In segno di gratitudine, siamo disponibili a valutare la possibilità di inserire una specifica scritta di ringraziamento sul mezzo e nei nostri materiali promozionali e web. Si ricorda che i nostri veicoli percorrono migliaia di chilometri ogni anno, garantendo così una notevole visibilità. Confidando nella vostra sensibilità e generosità, ringraziamo anticipatamente per qualsiasi contributo possiate offrirci. Questa volta siamo noi a chiedere il vostro sostegno. Grazie!"