Ciriè Salone del lavoro sabato prossimo
Sabato prossimo presso la tenspostuttura di Villa Remmert.
Ciriè Salone del lavoro. Una giornata per trovare lavoro, un punto di incontro fra domanda e offerta.
Ciriè Salone del Lavoro
Si terrà sabato prossimo 25 novembre dalle 10 alle 17 presso la tensostruttura di Villa Remmert a Ciriè.
L'iniziativa è stata realizzata dal Comune in collaborazione con il centro per l'impiego di Ciriè per dare modo a tutti coloro che sono in cerca di un lavoro di entrare in contatto con le aziende in cerca di lavoratori.
Saranno circa una dozzina le aziende che parteciperanno all'iniziativa, insieme al Centro per l’Impiego. A collaborare anche quattro agenzie di lavoro interinale (Synergie, Manpower, Oggi Lavoro, Elpe HR), al CIAC in qualità di soggetto accreditato a realizzare politiche attive del lavoro dalla Regione Piemonte, a MIP, agli Informagiovani di Cirié e di Caselle.
Workshop
Per facilitare l'incontro fra domanda e offerta sono stati anche organizzati tre workshop. Il primo appuntamento sarà alle 11.00 con l’incontro informativo su “L’impatto delle nuove tecnologie sulle professioni nel Torinese” a cura di Agenzia Piemonte Lavoro. A seguire alle 15.00 “Adulti & Lavoro: quando la formazione fa la differenza”. Si chiuderà alle 16.00 con il MIP (Mettersi in proprio) che presenterà i suoi servizi durante il workshop “Dall’idea all’impresa: presentazione del programma MIP – Mettersi in proprio”.
Le parole del sindaco Devietti
“Abbiamo voluto dedicare l’ultimo fine settimana di novembre al tema del lavoro: in modo diretto, con il Salone del Lavoro del 25 novembre, in modo più indiretto con il Salone dell’Orientamento di domenica 26, durante il quale numerose scuole superiori presenteranno a studenti e famiglie le loro proposte, anche in vista del futuro ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro” – commenta il Sindaco, Loredana Devietti – “La mia esperienza di Sindaco mi ha già permesso di constatare come la mancanza di lavoro costituisca fonte di preoccupazione per molte famiglie, dove ci sono giovani che faticano a trovare una collocazione, e spesso adulti che hanno perso il lavoro e non riescono a reinserirsi".