«Voci infondate, se ospiti lasciano altre strutture per venire nella nostra, un motivo ci sarà...»
Il CdA della casa di riposo chiarisce la situazione
«Voci infondate, se ospiti lasciano altre strutture per venire nella nostra, un motivo ci sarà...». Il CdA della casa di riposo di Nole chiarisce la situazione.
Rsa Nole
Non si è di certo fatta attendere la risposta da parte del Consiglio di Amministrazione del Piovano Rusca, per mano del presidente Giulio Antona e con l’avvallo di tutti i componenti del direttivo che si occupa della gestione della residenza. «In merito all’interpellanza che i consiglieri di minoranza hanno presentato e che riguarda non meglio precisate “notizie che circolano da diverso tempo” che farebbero risultare un “preoccupante decadimento della qualità dell’offerta della struttura” è necessario fare un po’ di chiarezza per rassicurare i cittadini di Nole ed i parenti dei nostri ospiti nonché gli ospiti stessi – precisano dal CdA - In primo luogo bisognerebbe capire da chi arrivano queste “preoccupanti notizie” e la loro fondatezza…. Da parte nostra possiamo rassicurare che gli attestati di stima rivolti alla nostra struttura, da istituzioni e privati, non sono mai mancati e continuano a manifestarsi ancora oggi. Se le persone sono disposte a lasciare le altre strutture per venire al Piovano Rusca un motivo ci dovrà pur essere… L’interpellanza presentata al Sindaco denota una mancanza di conoscenza della legge regionale che ha imposto la trasformazione da Ipab a Fondazione e che prevede espressamente che il Comune non può più avere nessun tipo di controllo sulla Fondazione».
Amministrazione estranea
«I membri del C.d.A., che prima venivano individuati dal Sindaco che nominava anche il Presidente (5 consiglieri più il Presidente), ora vengono nominati solo in parte dal Sindaco (2 consiglieri su 5) ed il Presidente viene eletto dai componenti del C.d.A. Questo comporta che il Comune non ha più nessun controllo sul C.d.A. che opera in assoluta autonomia e libertà. Quindi l’amministrazione non può chiedere “specifiche relazioni scritte a nessun componente del C.d.A.” Nonostante questo il C.d.A. ha sempre cercato di mantenere una proficua collaborazione con tutti i componenti del Consiglio Comunale per cercare insieme di migliorare il servizio riservato agli ospiti. Ma migliorare è sempre possibile! Cerchiamo di fare chiarezza anche per la questione “Direttore di struttura”. L’incarico di Direttore di struttura è basato essenzialmente sulla fiducia reciproca».
L'incarico al Direttore
«Quando questa viene meno si deve avere il coraggio di voltare pagina e prendere decisioni a volte anche impopolari. Questo è quanto ha fatto il C.d.A., che non è sicuramente rimasto immobile come qualcuno vorrebbe far credere. Dopo lunga trattativa e dopo un’assenza prolungata del direttore è stato raggiunto un accordo, che è stato siglato in sede sindacale il 25.07.2024, che prevede l’interruzione del rapporto di lavoro con effetto immediato. Solo dopo tale data il C.d.A. ha potuto iniziare la ricerca di un nuovo direttore o direttrice – proseguono i componenti del CdA - Nonostante il mese di agosto, che prevede le ferie per tanti lavoratori e quindi anche per i direttori, sono stati fatti alcuni colloqui e sono già arrivati dei curriculum da tenere in considerazione. Anche in questa occasione il C.d.A. non è stato “immobile”!»
Le smentite
«In merito alle notizie che circolano in paese sul motivo della separazione possiamo dire che non sono state dichiarate da noi perché non possiamo rendere pubbliche tali motivazioni che sono coperte dal segreto professionale ed il diritto alla privacy. Ribadendo che il “decadimento della qualità dell’offerta” è tutto da dimostrare, ci rivolgiamo a coloro che vorrebbero far credere che “questo disagio ambientale” sia attribuibile all’assenza dell’ex direttore, per ricordare che la buona reputazione che gode ancora oggi la Casa di Riposo Piovano Rusca di Nole è frutto di 72 anni di lavoro intelligente e appassionato dei tanti C.d.A. che si sono succeduti nel tempo, dei lavoratori e dei volontari che nel tempo hanno compreso il vero “spirito” che anima la nostra “Casa”, dell’attuale C.d.A., dei lavoratori e volontari attuali che faranno in modo che questo “spirito” venga tramandato anche nel futuro. A coloro che hanno espresso dubbi sull’operato del C.d.A. sulla base di voci di corridoio, piuttosto che approfondire la conoscenza dei fatti, chiediamo perché non si siano verificati subito i dubbi con il C.d.A. stesso che si è sempre dimostrato disponibile e trasparente nel suo operato, invece di interpellare il Comune, che ha solo funzione marginale, e le testate giornalistiche… Possiamo inoltre affermare che dopo il 25 luglio 2024 al Piovano Rusca si respira un clima molto sereno e collaborativo – concludono - In ogni caso il C.d.A. del Piovano Rusca rimane a completa disposizione dei consiglieri di minoranza per chiarire la questione e soprattutto per sapere da chi arrivano queste notizie diffamanti (ricordiamo che la diffamazione è un reato) e quali sarebbero i servizi che hanno visto un decadimento della qualità. Rinnoviamo a tutti coloro che vogliono verificare di persona, consiglieri comunali inclusi, l’invito a venirci a trovare per constatare di persona se quello che diciamo è veritiero. Se poi ci fosse qualcuno che ci può dare consigli utili per migliorare ulteriormente il nostro servizio sappia che lo accogliamo a braccia aperte».