Ripresi i lavori all’ex asilo «Fascio» di Feletto
Lo stabile ospita nell’ala già sistemata il Museo dell’Oro. Il cantiere vede anche la rimozione dell’amianto
Ripresi i lavori all’ex asilo «Fascio», potrebbe ospitare le associazioni. Lo stabile ospita nell’ala già sistemata il Museo dell’Oro. Il cantiere vede anche la rimozione dell’amianto.
Ripresi i lavori all’ex asilo «Fascio»
Ex asilo Coniugi Fascio: presto sarà avviata la bonifica dall'amianto dell'ala sottoposta a ristrutturazione. L'operazione sarà svolta dalla ditta Bonifiche San Martina. L'obiettivo dall'Amministrazione comunale è ripartire con il cantiere. Infatti, alcuni mesi fa, l'Amministrazione ha ricevuto un contributo da 900.000 euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dopo aver presentato un progetto che ammontava a 1 milione e 200 mila euro.
Le opere
Dichiara il sindaco Maria Cristina Ferrero: «Le tempistiche sono state rispettate. I lavori si sono rallentati perché è stato rivenuto dell'amianto nel mastice negli infissi. Si è comunicato lo situazione alla Città metropolitana. I 900.000 euro sono stati dati per la ristrutturazione di un teatro e, nel contempo, riusciamo a ristrutturare anche due grandi sale destinate alle attività sociali. Abbiamo dovuto ripresentare una parte del progetto poiché, quello iniziale, prevedeva la ristrutturazione degli infissi. La variazione, invece, prevede la sostituzione. Questa variante deve essere approvata dalla Soprintendenza delle Belle Arti».
Museo dell'Oro
Attualmente lo stabile ospita il Museo dell'Oro nell'ala già ristrutturata. Quale sarà il suo destino? Risponde Ferrero: «Il museo non interferisce con i lavori che stiamo svolgendo. Dopo il 2026, anno cui è necessario terminare, valuteremo come riorganizzare gli spazi. Si ragionerà anche in base alle richieste delle associazioni del paese». Nel frattempo anche il Torrione, torre civica medievale ben conservata, necessiterebbe d'interventi. Conclude Ferrero: «Intendiamo rimettere a posto anche quel fabbricato storico e, infatti, stiamo prestando attenzione a tutti i bandi europei che stanno uscendo».