La giornata

Leinì presenta le iniziative per la Giornata sulla violenza contro le donne

La Torre Provana sarà illuminata con il simbolo di “Posto occupato”, mentre gli edifici pubblici ospiteranno manifesti e striscioni con il numero anti violenza

Leinì presenta le iniziative per la Giornata sulla violenza contro le donne
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Leinì presenta le iniziative per la Giornata sulla violenza contro le donne

Le iniziative

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Leinì propone, per lunedì 25 novembre 2024, una serie di iniziative. La Torre Provana sarà illuminata con il simbolo di “Posto occupato” per sensibilizzare la cittadinanza su questo tema. Gli edifici pubblici del territorio ospiteranno manifesti e striscioni che riportano il numero anti violenza cui le donne che si sentono in pericolo possono rivolgersi. Inoltre, al teatro "Luciano Pavarotti" di piazza Vittorio Emanuele II sarà presentato, alle 21:00, lo spettacolo “Chi dice donna dice…”, uno spettacolo di narrazioni portato in scena da Marta Zotti. L’ingresso alla serata è gratuito, ma è consigliata la prenotazione all’indirizzo mail cultura@comune.leini.to.it.

Il commento dell'assessora

«Ad oggi, l’Osservatorio ha registrato 87 femminicidi, e sono 44 i tentati femminicidi riportati dalle cronache nazionali e locali – evidenzia l’assessora alle Pari opportunità Bruna Panero – Inoltre 43 minori sono rimasti orfani a seguito dell’uccisione della madre, e 9 di loro ne hanno assistito alla morte. Sono situazioni davanti alle quali nessuno può rimanere indifferente. Iniziamo quindi, con gli eventi legati a questa giornata, un percorso che ci porterà più volte a toccare questo tema, a promuovere iniziative di sensibilizzazione e aiuti concreti per quelle donne che sono vittime di violenza o di stalking. A partire dalla diffusione del numero nazionale anti violenza donna, il 1522: un rete nazionale di soccorso multilingua, fatta di donne esperte pronte a dare tutto l’aiuto che serve alle vittime, nella garanzia del più totale anonimato. Ricordo che anche chi è testimone di violenza può segnalare il caso in modo assolutamente anonimo».

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