In arrivo 500 mila euro per la pulizia dei canali comunali e per mettere in sicurezza il territorio
Si è provveduto all'installazione dei misuratori di livello dell'acqua lungo il Canale fianese e il Naviglio di Druento
In arrivo 500 mila euro per la pulizia dei canali comunali e per mettere in sicurezza il territorio. Si è provveduto all'installazione dei misuratori di livello dell'acqua lungo il Canale fianese e il Naviglio di Druento.
In arrivo 500 mila euro per la pulizia dei canali comunali
In arrivo 500.000 per la pulizia dei canali comunali. Annuncia il sindaco Luca Casale: «Il lavoro portato avanti dalla nostra Amministrazione comunale ha portato a parecchi risultati di rilievo, basti considerare i cantieri già avviati. Gli ultimi contributi intercettati giungeranno dall'ente regionale per 500.000 euro allo scopo di pulire e aggiustare le sponde dei corsi d'acqua che attraversano il nostro territorio».
Fiano, Cafasse e Druento
Inoltre è già in pista un progetto portato avanti negli interessi di tre paesi, ossia Fiano, Cafasse e Druento. Interviene Casale: «Si è provveduto all'installazione dei misuratori di livello dell'acqua lungo il Canale di Fiano e il Naviglio di Druento. Secondo il protocollo d'intesa siglato da tre enti pubblici e gli utenti industriali si sono posizionate delle sonde nei punti strategici. Inoltre si è anche posizionato un pluviometro sul Montebasso, in prossimità della Ca' Bianca, località di Monasterolo. Siamo alle battute finali e presto verrà emesso il certificato di regolare esecuzione per una spesa di 43.000 euro».
Sicurezza
Il sistema ha lo scopo di mettere in sicurezza il territorio. Infatti le allerte meteo regionali non si rivelano sempre attendibili. Perciò, approfondisce Casale: «Si metterà in atto un sistema di avvisi Sms Allert a una lista di nominativi prestabiliti. Quindi attraverso degli imput si manderanno dei segnali al sistema di controllo. L'accordo tra i vari attori consisteva nel pagamento della parte progettuale da parte dei Comuni mentre i lavori dovevano essere pagati degli utenti industriali». Infatti l'incarico professionale è stato aggiudicato allo studio Rosso associati di Torino per l'importo di circs 7.400 euro. Dopo i recenti allagamenti dell'abitato di Cafasse si è ritornati a parlare dello scolmatore a difesa dell'abitato cafassese. Opera già necessaria nel 2029, al momento dell'insediamento dell'Amministrazione Marietta. Tuttavia l'opera non è mai stata avviata dell'ex primo cittadino, neppure a livello progettuale. L'auspicio è che, tramite il commissario prefettizio, si possano vincolare i prossimi esecutivi nella costruzione di un'infrastruttura davvero necessaria per il territorio, così da tutelare le proprietà pubbliche e private.