Paesi senza messe di Natale, il sindaco si appella all'arcivescovo di Torino

Alcuni paesi canavesani di piccole dimensioni  rischiano di non veder celebrata la messa della Vigilia di Natale. L'Uncem scende in campo al fianco  del sindaco di Levone, Massimiliano Gagnor.

Uncem chiede di riorganizzare le parrocchie in unità pastorali

"Il tema posto nelle scorse ore dal Sindaco di Levone, in Canavese, Massimiliano Gagnor, che chiede all'Arcivescovo di Torino venga celebrata la messa della Vigilia di Natale, è vero e chiaro", affermano Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, e Marco Bussone, Presidente Uncem nazionale. "Apre alla necessità anche di riorganizzare le parrocchie in unità pastorali che poi non sono diverse, nello spirito e nell'impegno, dalle Unioni montane per gli Enti locali. Per gradi e con un processo di sinergia vero. Piccoli e grandi paesi insieme. Comunità insieme. Tema importantissimo di presente e di futuro. Sarebbe prezioso che le Unità pastorali non fossero nuovi ambiti territoriali ecclesiali che si sovrappongono a quelli 'civili' e istituzionali. Dovremmo lavorare per far combaciare i confini.

"I diaconi sopperiscano alla mancanza di preti"

Secondo Colombero e Bussone "se manca il prete, va ricordato che può essere un diacono permanente a tenere la Liturgia della Parola. A Torino è così in tante realtà sin dagli anni Settanta. Sempre di più dovremo abituarci. E, come avviene in altri contesti dell'Italia e in Europa, saranno sempre di più anche dei laici, adulti e formati, a tenere liturgie della Parola al posto di consacrati. Saranno sempre più dei laici da coinvolgere, e la Chiesa, con il Sinodo, ci sta lavorando. Per rovesciare la piramide e rendere tutti, come scrive il Concilio Vaticano II, veramente impegnati nella Chiesa-comunione, in uscita. Comunità protagoniste. Ciascuno con il suo ruolo. Comunità che tengono in vita parrocchia e paesi".

Uncem e Cei al lavoro per trovare una soluzione

"Come Uncem - aggiungono Colombero e Bussone - siamo attentissimi al tema delle parrocchie piccole e stiamo lavorando da anni con la commissione della Cei sulle aree interne, guidata dal vescovo di Benevento, mons. Felice Accrocca. Per trovare soluzioni alla mancanza di preti, anche se non compete ai sindaci e a Uncem auspicare ci siano più vocazioni, ma soprattutto per dire come la Chiesa sta ancora nei territori montani e nei piccoli Comuni. Anche attraverso un 'patto' con la comunità e le amministrazioni pubbliche, che di fatto il sindaco di Levone propone e che vogliamo si realizzi".