Pubblicato:
Paesaggi terrazzati dei vigneti eroici patrimonio nazionale
Paesaggi terrazzati dei vigneti eroici patrimonio nazionale.
Paesaggi terrazzati
Giovedì 18 dicembre 2024 con Decreto Ministeriale n° 667627 del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida i “Paesaggi Terrazzati Viticoli e Agricoli del Mombarone” sono stati iscritti nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico, delle Pratiche Agricole e delle Conoscenze Tradizionali. Si tratta del primo sito piemontese ad essere riconosciuto come paesaggio rurale storico di interesse nazionale.
La candidatura
La candidatura è stata presentata dall’Unione Montana Mombarone quale ente capofila congiuntamente ai Comuni di Borgofranco di Ivrea, Carema, Nomaglio e Settimo Vittone ed è stata coordinata da Enrico Pomatto, che ne ha curato il dossier di candidatura. Hanno preso parte al Comitato Promotore Ivo Peretto (Presidente dell’Unione Montana Mombarone e Sindaco di Settimo Vittone), Fausto Francisca (Sindaco di Borgofranco di Ivrea), Sabrina Noro (già Presidente dell’Unione Montana Mombarone e Sindaco di Settimo Vittone), Ellade Peller (Sindaco di Nomaglio), Fabio Peretto (Sindaco di Carema), Flavio Vairos (già Sindaco di Carema), Marco Devecchi (Presidente del Centro Studi per lo Sviluppo Rurale della Collina dell’Università di Torino) ed Enrico Pomatto (Dottore Agronomo specializzato in Architettura del Paesaggio). La candidatura è stata supportata da un nutrito gruppo di viticoltori locali, associazioni, enti e centri di ricerca a vario titolo impegnati nella valorizzazione del paesaggio.
L'iscrizione nel registro nazionale
L’iter di candidatura è stato avviato nella primavera 2018 e l’approvazione all’unanimità da parte dell’Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale, Pratiche Agricole e Conoscenze Tradizionali era arrivata lo scorso 20 novembre 2024 quando il dossier era stato presentato a cura di Enrico Pomatto presso la Sala Natali del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Si raggiunge così un importante traguardo che sarà strategico per la valorizzazione del paesaggio e delle attività agricole, che in esso conservano e tutelano un inestimabile patrimonio agricolo, storico e culturale.
