Valli di Lanzo, l’addio al professor Bruno Mulatero
Stroncato da un male incurabile. Ha insegnato matematica e scienze alle scuole Medie
L’addio al professor Bruno Mulatero, stroncato da un male incurabile. Ha insegnato matematica e scienze alle scuole Medie.
Nel giugno 2023 si era svolta la festa di saluto dopo 30 anni di lezioni. Era cittadino onorario di Viù.
L’addio al professor Bruno Mulatero
Il triste annuncio sabato 21 dicembre da parte del sindaco Daniela Majrano: «Con immenso dispiacere, comunico che è venuto a mancare il prof. Bruno Mulatero, per anni insostituibile punto di riferimento della scuola secondaria di Viù, nonché cittadino onorario della nostra comunità».
La malattia lo ha colpito tre anni fa impedendogli d’iniziare l’anno scolastico 2022-2023. Solo alla fine di quella stagione il prof aveva fatto ritorno a Viù per ricevere la cittadinanza onoraria dopo trent’anni di insegnamento e dedizione. Il prof, 64 anni, residente a Val della Torre, era uno “di casa”.
La festa per i 30 di insegnamento
Infatti sembra solo ieri la festa di saluto, di sabato 10 giugno 2023, al professor Bruno Mulatero, docente di matematica e scienze alle scuole medie viucesi. Lo avevano accolto una vera e propria folla di ex-allievi, ormai cresciuti e delle ultime generazioni, un folto numero di colleghi che si erano avvicendati nella scuola negli ultimi vent'anni. Un clima di festa, e di commozione, ha accompagnato le parole di saluto rivolte dai ragazzi, dalla dirigente scolastica, dai colleghi e da tutti coloro che hanno voluto lasciare un pensiero al professor Mulatero. Gli ex-allievi che si sono succeduti nel tempo, alcuni anche con figli al seguito, hanno voluto salutarlo personalmente, e gli hanno espresso sentimenti di gratitudine colmi di affetto e vicinanza.
La cittadinanza onoraria
A conclusione della cerimonia, il sindaco di Viù Daniela Majrano, accompagnata dal primo cittadino di Val della Torre Carlo Tappero, dove Mulatero viveva, aveva conferito al docente la cittadinanza onoraria decretata dal Consiglio comunale, un'onorificenza attraverso la quale l'intera cittadinanza ha voluto rappresentare al professore non solo la propria stima, ma una sorta di “adozione”, peraltro meritatissima, perché Bruno Mulatero è stato in tutti questi il punto di riferimento di alunni, famiglie e colleghi, oltre che un insegnante competente che ha saputo sviluppare nei ragazzi capacità di ragionamento, autonomia e spirito di autocritica.
Il ricordo del sindaco Majrano
«L'immagine del polivalente stracolmo di giovani - ha ricordato il sindaco Majrano - è stata per tutti, Mulatero compreso, molto suggestiva e ha lasciato una traccia indelebile, oltre che un insegnamento importante: chi sa accendere nei giovani passione e speranza, non viene dimenticato; e questa è stata la forza di Bruno, schivo di carattere, ma vera e propria roccia per i ragazzi che hanno compiuto una parte di percorso scolastico nelle classi affidategli».
Il ricordo del sindaco di Eboli
Questo il commosso ricordo di Davide Eboli, sindaco di Ceres: «Caro professor Bruno Mulatero in questo momento di profondo dolore desidero onorare la memoria di una persona straordinaria che ha lasciato una impronta indelebile nella nostra comunità. la sua passione per la matematica e l’impegno costante nella scuola sono stati una fonte d’ispirazione per tutti no. Non era solo un insegnante ma un educatore con “il cuore” sempre pronto a guidare e supportare i suoi studenti. La sua dedizione alla scuola, in particolare alla nostra amata scuola di Viù nel comprensivo di Ceres, è stata un vero e proprio faro di luce. Ha investo tempo ed energia per arricchire le vite di innumerevoli ragazzi, aiutandoli a scoprire il loro potenziale e a credere in se stessi. La sua scomparsa lascia un vuoto immenso ma il suo ricordo vivrà nel ricordo di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Grazie professore per tutto ciò che ha fatto. Ci mancherà tantissimo ma la sua eredità di passione e dedizione continuerà ad ispirarci. Con affetto e gratitudine».
L'ultimo saluto
Nella chiesa di S. Maria della Spina, in frazione Brione di Val della Torre, lunedì 23 dicembre, alle 15, si sono svolti i funerali.