A Nole scartato (di nuovo) il progetto di via Grazioli

Scartato (di nuovo) il progetto di via Grazioli. Nel 2019 era stato proposto dai consiglieri di opposizione ma non venne accettato dalla maggioranza che lo ha rifatto con nuove finalità, ora è stato inserito nel bilancio e sarà riproposto per un finanziamento.

A Nole scartato (di nuovo) il progetto di via Grazioli

Si è tornati a parlare dell’area di via Grazioli nell’ultimo Consiglio comunale dell’anno dove è stato discusso e approvato il bilancio di previsione triennale. La promessa del sindaco Luca Bertino è quella di «discutere insieme della riqualificazione di quell’area per la quale, al momento, non c’è l’adeguata e necessaria copertura economica». Un progetto, l’Amministrazione comunale, l’aveva presentato per ottenere un finanziamento che, però, non è arrivato. Eppure un progetto c’era già. Datato nel 2019 e realizzato dai consiglieri di opposizione, in modo particolare da Davide Arminio. Uno Spazio Giovani (così era stato battezzato) che si sarebbe potuto realizzare con una spesa non molto elevata e che sarebbe servito da fucina di iniziative e fornitura di locali da destinare proprio ai giovani.

Il consigliere Giulia Novero

«Troviamo l’area di via Grazioli inserita nella programmazione del triennale – ha sottolineato il consigliere Giulia Novero – Propongo di riprendere la progettualità che era stata fatta nel 2019 e di parlarne insieme, anche ai ragazzi e ragazze del CCRR che sicuramente avranno delle idee da proporre». Un progetto che la minoranza di allora aveva previsto di realizzare con una spesa di neppure 100.000 euro.

La Maggioranza

«Con quella cifra potremmo fare una recinzione spartana – ha precisato il sindaco Luca Bertino – Vogliamo proporre un progetto che sia bello e funzionale». Secondo il consigliere Elisa Aimo Boot, «quell’area non dovrebbe avere una recinzione. La cosa che non comprendo è come abbiate inserito nel Dup il progetto dell’area dicendoci in Consiglio che non si farà».

Spazio libero

«Le nostre idee iniziali per quell’area sono ben diverse da quelle che proponete voi – ha aggiunto il consigliere Valeria Castellar – Pensavamo ad uno spazio libero e fruibile per il quale non occorresse la gestione di qualcuno. Ben venga la proposta della maggioranza di discuterne insieme». «Il progetto presentato da Davide è di certo bello, ma il Ministero, nel bando chiedeva dei requisiti ben precisi. Il progetto esecutivo che abbiamo realizzato col nostro ufficio tecnico ha già ottenuto il parere favorevole del Coni. Disposti a discuterne tutti insieme e, se necessario, a suddividerlo in lotti partendo dalla costruzione di quello di cui si ha maggiore necessità».

Servono commissioni...?

Il dibattito è stato chiuso dalla considerazione del consigliere Aimo Boot: «Situazioni come questa dimostrano che c’è necessità di mettere in piedi delle apposite Commissioni».